Il Toro parte subito aggressivo: pressing alto e inserimenti a tutto campo. Non è un caso che sia proprio Casadei l’uomo più pericoloso dei suoi nei primi 10′ di partita. La prima occasione della gara, però, è firmata dal Monza: al 18′ Keita prova a colpire dal limite dell’area e va a centimetri dal vantaggio. Il Toro non demorde e al 26′ si divora la rete dello 0-1, con Walukiewicz che cicca un vero e proprio rigore in movimento: Turati lo ringrazia. Nella noia del primo tempo, però, arriva un fulmine che squarcia la monotonia. Bianco perde una palla sanguinosa in uscita e il Torino non perdona in contropiede. Al termine della transizione, Lazaro imbuca perfettamente per Elmas, che sblocca il risultato e buca un incolpevole Turati.

Il secondo tempo riparte così come era cominciato il primo: Casadei torna vicinissimo al gol in inserimento, ma Turati è costretto agli straordinari per evitare il raddoppio granata. Il Monza risponde subito e con Zeroli sfiora il pareggio, salvo la chiusura miracolosa di Maripan. Sulla ripartenza, Vlasic straripa e trova Adams in area di rigore: al 53′ Turati è ancora bravissimo a dire no. Un paio di minuti dopo, Zeroli e Keita tornano ad essere pericolosi su una situazione simile, ma il sinistro dell’ex Milan è sbilenco.
Al 66′ Casadei spacca la porta e trova la rete del 2-0: prima rete in Serie A per l’ex Inter, che ringrazia l’erroraccio di Palacios in controllo e si fa trovare pronto sul suggerimento apparentemente spento di Adams. Il Monza accusa il colpo, anche se il sinistro di Ciurria costringe Milinkovic-Savic alla paratona qualche giro di orologio più tardi. Nei minuti finali subentra lo scoramento di un Monza che ormai non ci crede più: il Toro veleggia sino al triplice fischio, portando a casa una vittoria fondamentale per la propria classifica.