Il dopo Juric: Vanoli è il preferito da Cairo - IL TORO SIAMO NOI
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Il dopo Juric: Vanoli è il preferito da Cairo

Le strade tra Juric e il Toro sembrerebbero destinate a separarsi. In casa granata, dunque, è una fase di valutazione per la panchina. Vanoli piace al presidente Cairo, sfumata l’idea Gattuso. Defilato Italiano.

Urbano Cairo, presidente del Toro, è stato chiaro sul futuro di Ivan Juric. “Non ha voluto rinnovare e i contratti finiscono”. Le strade tra l’allenatore e il Toro, dunque, sembrerebbero destinate a separarsi, motivo per cui il club è costretto a guardarsi intorno per individuare un nome nuovo per la panchina. 

Nella lista del Toro ci sono i nomi di Paolo Vanoli (attualmente allenatore del Venezia) che piace molto al presidente e di Vincenzo Italiano. Più defilato quest’ultimo, in vantaggio per diventare il nuovo allenatore del Bologna qualora Thiago Motta dovesse lasciare. Oltretutto, l’attuale allenatore della Fiorentina è comunque ai primi posti nelle idee di De Laurentiis e del Napoli. Sfumata, invece, l’idea Gennaro Gattuso. L’ex Marsiglia è stato valutato come opzione ma sarebbe a un passo dal campionato arabo.

One thought on “Il dopo Juric: Vanoli è il preferito da Cairo

  1. Stento a credere che il Toro visto giocare contro il Bologna sia allenata dallo stesso allenatore del primo e in parte secondo anno di Juric.
    Una squadra il primo anno in pressing continuo ,recupero della palla nel minor tempo possibile verticalizzazione immediata delle azioni per arrivare al tiro con meno passaggi .
    La palla che gira tra i giocatori di prima o al massimo in due tocchi,passi laterali o al portiere ridotti al minimo.
    Vero è che sono cambiati gli interpreti ogni anno, i giocatori trequartisti e centrocampisti che rendevano possibile un certo tipo di gioco non sono stati riscattati.
    Era un Toro bello da vedere sempre in attacco ,maschio ,caparbio ,orgoglioso, oggi assistiamo ad uno spettacolo noioso,giocatori senza coraggio, passaggi orizzontali o al portiere giocate banali ,passaggetti sui piedi, sicuri ,un gioco che si sviluppa solo dalle fasce per i cross.
    Gestione delle forze con amministrazione della partita per non arrivare in debito di ossigeno per non prendere gol nei venti minuti finali che vengono un pò vanificati quando la squadra avversaria fa le sostituzioni e le marcature saltano ,noi non rispondiamo in maniera adeguata per mancanza di valide alternative.
    Oltre a Juric il quale mi spiace sia finito il suo tempo, ci sarà bisogno di fare tabula rasa di tutti quei giocatori che ovviamente non sono ideali o confacenti al gioco del nuovo allenatore ,più gli altri che non sono idonei a salire posizioni in classifica e sono tanti.
    Anche la squadra primavera avrà bisogno di essere ri-costruita ,non riesco a capire cosa sia successo negli ultimi 2 mesi ,caterve di gol subiti senza che Scurto sia riuscito a porvi rimedio,eppure abbiamo a mio parere tanti giovani interessanti ,molti di essi hanno un futuro ,se debbano passare a far parte della prima squadra lo deciderà il nuovo conduttore.
    Cambiare tutto affinché si trovi la svolta per rinascere è l’augurio che faccio a tutti Noi.
    Se il nuovo allenatore sarà Vanoli gli sia anche dato uno Psicologo-Mental coach come desiderio espresso.
    Vagnati resta o va? La Doria chiama come una sirena che dal mare di Genova parla al suo cuore.
    Mi piacerebbe sapere quali sono state le questioni che hanno fatto saltare il contratto firmato da Sartori con risvolti spiacevoli tra il DS e Cairo ,il primo contattato, la scelta era giusta ,sono sicuro che la nostra storia sarebbe stata molto differente e soddisfacente.
    Che dire se non SEMPRE FORZA TORO
    Presidente che fa lei lascia?

    Cat.

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