Criscitiello:"Il Toro non ne può più dei capricci dì Juric" - IL TORO SIAMO NOI
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Criscitiello:”Il Toro non ne può più dei capricci dì Juric”

Attraverso un editoriale su “Sportitalia.it” Michele Criscitiello scrive del valzer di allenatori in vista dell’estate.



“Passando alle panchine, situazione calda a Bologna che continua a perdere punti pesanti da quando si è diffusa la notizia di un approdo di Thiago Motta alla Juventus. Giuntoli ha già fatto tutto, nei limiti, Allegri ne è consapevole e Motta non aspettava altro di giocarsi la carta della vita. Sartori, come sempre, non si fa cogliere impreparato e da due mesi sta studiando il profilo di Vanoli del Venezia. Allenatore con idee giuste e innovative che potrebbe proseguire a Bologna il lavoro di Motta. Ancora presto per dare notizie aggiuntive ma per ora si registra più di un apprezzamento. Palladino (Monza) sta giocando su più tavoli. Incontrerà Galliani a fine campionato ma le parti, molto probabilmente, si saluteranno. Il sogno è la Roma con Modesto Direttore. L’ottimo lavoro di De Rossi, però, allontana Palladino dalla Capitale. Su di lui c’è la Fiorentina ma anche e soprattutto il Torino che non ne può più dei capricci di Juric”.

Sarà una bella estate tra Direttori che vanno e direttori che vengono. Così scrive Michele Criscitiello nell’editoriale odierno su sportitalia.it. E in particolare su quello del Torino ha scritto: “Ha ricevuto apprezzamenti Vagnati, genovese doc e tifoso doriano. Proprio la Sampdoria si è fatta avanti con Vagnati ma la situazione instabile del club ligure non porterà Vagnati a fare salti nel vuoto anche se in sede al Torino c’è un clima teso. Cairo ha chiuso un accordo con Pecini che ha deciso di non fare più il direttore e si è messo in proprio costituendo una società di scouting. Il Torino è cliente di Pecini e Vagnati non l’ha presa bene perché lui ha un suo team di osservatori, Specchia in primis, e con Pecini alle spalle il corto circuito potrebbe essere abbastanza scontato”.

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