Giovani di carattere tra le fila del Torino che ieri a San Siro ha schierato dal 1′ minuto Gineitis. Esordio in A per il 18enne Lituano che, finora, non era mai stato impiegato sul campo con la prima squadra, nonostante avesse invece già giocato con la nazionale maggiore del suo paese. Al suo fianco c’era Adopo, che a San Siro aveva già giocato e che ieri ha dimostrato di essere cresciuto ancora di più. Per lui c’è un contratto in scadenza a giugno su cui Vagnati dovrà sicuramente lavorare per evitare di perdere un ragazzo del genere a parametro zero. Lo scrive Tuttosport.
La sorpresa preannunciata da Juric è stata Gineitis, lituano classe 2004 arrivato al Torino il 31 gennaio 2022, nell’ultimissimo giorno di calciomercato. Lo ha fatto nell’ambito della trattativa Demba Seck, attaccante prelevato dalla Spal. Insieme a lui ecco Gvidas e Francesco Dell’Aquila, destinati alla Primavera. In questa stagione, sotto i consigli di Scurto, è letteralmente esploso: 4 gol e 2 assist in 12 partite, pilastro di un centrocampo che ha portato i granata anche in testa alla classifica (al momento il Toro è quinto). Prestazioni che hanno convinto Juric a puntare su di lui e a convocarlo per il ritiro invernale in Spagna, mentre il campionato era fermo causa Mondiale. Gineitis scende in campo in due amichevoli, prima contro l’Espanyol e poi con l’Almeria, dove gioca titolare. Mancino, ben strutturato fisicamente. Bravo nell’inserirsi senza palla e nel gestirla nel migliore dei modi quando ce l’ha nei piedi: insomma, dopo quel ritiro, in Primavera non è più sceso, meritandosi anche l’esordio a novembre con la propria Nazionale. Ora il Milan a San Siro per il suo buongiorno personale alla Serie A.
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