L’esonero di Giampaolo,un salasso economico per Cairo
La società granata, per ora, ha rinnovato la fiducia in Marco Giampaolo, forse consapevole che parte del problema è sorto dalle mancate operazioni di mercato nei punti cardine del gioco del tecnico di Bellinzona. Il quale però non è riuscito a trovare una toppa ad una squadra ben superiore a quanto non dica la classifica. Il motivo per cui la dirigenza insiste ancora con Marco Giampaolo, però, potrebbe risiedere nel costo che graverebbe sui conti in caso di esonero: il contratto firmato per due anni gli garantisce uno stipendio di sei milioni di euro lordi, a cui si aggiungono quelli minori (ma neppure troppo, quantoificati in quattro milioni lordi, secondo Tuttosport) dei suoi collaboratori, senza contare ciò che verrebbe a costare un nuovo innesto in panchina (a meno che non si tratti di Moreno Longo o Davide Nicola, che vantano stipendi assai contenuti rispetto a tecnici più esperti). Una somma complessiva che si aggirerebbe intorno ai dieci milioni di euro, non una somma trascurabile.