Ex-granata,Ventura:"Io al Toro?Notizia falsa" - IL TORO SIAMO NOI
Ex-granata,Ventura:"Io al Toro?Notizia falsa" - IL TORO SIAMO NOI
Ex-granata,Ventura:"Io al Toro?Notizia falsa" - IL TORO SIAMO NOI
Ex-granata,Ventura:"Io al Toro?Notizia falsa" - IL TORO SIAMO NOI
Ex-granata,Ventura:"Io al Toro?Notizia falsa" - IL TORO SIAMO NOI
Ex-granata,Ventura:"Io al Toro?Notizia falsa" - IL TORO SIAMO NOI

Ex-granata,Ventura:”Io al Toro?Notizia falsa”

L’ex tecnico del Torino, Giampiero Ventura, ha parlato a Toro News del’attuale situazione granata sotto la guida di Marco Giampaolo e di un suo (ipotetico) ritorno sulla panchina del Toro. Ecco alcuni passaggi delle sue dichiarazioni:

“Se nell’ultimo decennio è esistito un Torino pre e post Ventura? Indubbiamente mi inorgoglisce essere l’allenatore con il maggior numero di presenze nella storia del Toro. Se davvero sono stato utile per la società, per il presidente e se davvero ho gettato le basi per qualcosa che ha reso più roseo il futuro del club, non posso che esserne contento, ma non sono certo io a poterlo dire. Se Giampaolo, col suo 4-3-1-2, è l’uomo giusto per il Torino? Il giudizio che in genere il pubblico ha di un allenatore può essere molto altalenante in base ai risultati, anche in un intervallo ristretto. Penso che Giampaolo si sia dimostrato soddisfatto della squadra a sua disposizione e credo che gli si debba concedere il giusto tempo. Non è stata una partenza semplice, è vero, ma le cose vanno costruite. Se si crede nel lavoro di un tecnico è necessario dargli la possibilità di concretizzare le proprie idee e penso che la campagna acquisti del Toro sia stata finalizzata a quelle che sono le specifiche del gioco di Giampaolo. Per esempio, il Toro nelle ultime sei o sette stagioni, a parte sotto Mihajlović, ha sempre utilizzato la difesa a tre e il passaggio al reparto a quattro è molto consistente”.

“Ora, rispetto alle prime gare e lasciando da parte l’uscita non esaltante con il Crotone, credo che sia contro il Sassuolo che contro la Lazio stessa, al di là di quello che è successo negli ultimi minuti di entrambe le partite, il seme sia stato piantato. Sarà necessario innaffiarlo domenica dopo domenica per poter veder crescere una pianta vera e propria, ma è più che comprensibile che ci possano essere degli alti e bassi. L’augurio che posso fare, dopo cinque anni in granata, pieni di grandi sacrifici, ma anche di grandi gioie, è che arrivino presto risposte importanti, perché i tifosi del Toro se lo meritano. Le voci che mi vogliono al posto di Giampaolo? Assolutamente no. Erano fake news che lasciano il tempo che trovano. Io spero con tutte le mie forze che il Torino incominci una marcia che possa ridare gioia ed entusiasmo ai tifosi. Ho visto entrambe le facce dell’ambiente: ricordo il giorno del mio arrivo la contestazione verso la dirigenza e la rabbia negli occhi di molti. Però ho visto anche la gioia e le lacrime dopo Bilbao. Torino ha bisogno della propria squadra e la società ha bisogno di risultati, quindi mi auguro che siano state gettate le basi per una stagione importante, perché anche quest’anno secondo me la rosa è competitiva”.

Scopri di più da IL TORO SIAMO NOI

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading