La pagella granata
Sirigu 7 – Il portiere è il migliore della squadra di Mazzarri e questo la dice lunga sul pomeriggio negativo dei granata. Mette una pezza dove può, si arrende solo a Gabbiadini.
Izzo 6 – Molto suggestivo il duello con il conterraneo Quagliarella. Non corre particolari rischi, prova a dare sicurezza a un reparto spesso in difficoltà.
Lyanco 5 – Ha sulla coscienza la rete di Gabbiadini: grave errore, si addormenta e si fa togliere la palla al limite dell’area piccola.
Bremer 5,5 – Qualche sbavatura di troppo, fa fatica spesso a chiudere sugli scatenati Gabbiadini e Depaoli. (Dall’82’ Berenguer s.v.).
De Silvestri 5 – Si sgancia spesso, ma senza grande fortuna. Non ha problemi nel contenere Murru.
Baselli 6 – Grande prova di sostanza per il centrocampista granata, che recupera una miriade di palloni soprattutto nella ripresa.
Rincon 6 – Non è Lukic e la differenza si vede, in particolare in fase di costruzione. A centrocampo fa comunque sentire la sua presenza.
Meité 5 – Si vede poco, fa tanto lavoro sporco. Nella ripresa si rende protagonista di un liscio da Mai dire Gol. (Dal 68′ Verdi 5,5 – Mazzarri lo inserisce per provare a cambiare il match, ma il suo ingresso non sortisce gli effetti sperati).
Aina 5 – Depaoli è in giornata e dà parecchio filo da torcere al terzino inglese, che non riesce quasi mai a trovare le misure all’avversario. (Dal 62′ Laxalt 5,5 – Confuso, mai insidioso e capace di mettere in difficoltà Depaoli e Bereszynski, sfruttando la sua freschezza).
Zaza 5 – Si muove tanto, cerca di rendersi utile ed è l’unico a creare pericoli dalle parti di Audero.
Belotti 5 – Passo indietro sul piano della prestazione per il Gallo. Mai pericoloso, si lascia sopraffare dai tre centrali di casa.