Daspo:in arrivo nuove norme - IL TORO SIAMO NOI
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Daspo:in arrivo nuove norme


Le norme approvate lo scorso 31 gennaio dal consiglio dei ministri per inasprire le pene contro i fenomeni di violenza legati alle manifestazioni sportive, muovono i primi passi in commissione Giustizia. Lo spiega “La Repubblica”, sottolineando che il testo con le norme contro la violenza negli stadi in realtà era parte di un più ampio provvedimento per una riforma strutturale per il rilancio dell’intero sistema sportivo.

Alla Camera è stato poi deciso di stralciare la parte sulla violenza facendo proseguire i due testi autonomamente. Le norme sulla sicurezza nelle competizioni sportive, portano modifiche e integrazioni, a cominciare dal Daspo. Il divieto di accesso alle competizioni sportive avrà portata ampliata, aggiungendo il reato di rissa (art. 588 c.p.) tra quelli che possono comportarne l’applicazione. Si interviene anche sul Codice antimafia per consentire il fermo di indiziato di delitto anche per coloro che risultino gravemente indiziati di un delitto commesso in occasione o a causa di manifestazioni sportive.

Si estende il campo d’applicazione del divieto, per le società sportive, di corrispondere biglietti o abbonamenti a prezzi agevolati o gratuiti ai soggetti destinatari di Daspo, destinatari di misure di prevenzione o con i pregiudicati per specifici reati.

Si estendono anche agli arbitri e agli altri soggetti chiamati ad assicurare la regolarità delle competizioni sportive le tutele attualmente previste dall’ordinamento per gli addetti ai varchi di accesso agli impianti.

Si rende facoltativo l’arresto, sia quando per gli stessi reati, compiuti alla presenza di più persone anche in occasioni pubbliche, sia obbligatorio l’arresto.

Aumentano le pene minime e massime per i recidivi: mentre per il daspo finora era prevista una pena minima di cinque anni e un massimo di otto, si arriverà da un minimo di sei e uno massimo di dieci. Viene però introdotto il cosiddetto ravvedimento operoso: la riparazione del danno procurato mediante risarcimento o “la concreta collaborazione con l’autorità di polizia per individuare gli altri autori” adesso potranno facilitare la possibilità di ottenere uno sconto di pena.

Fonte calcio e finanza