Dal Portogallo:”Il serbo è un fascista e un maschilista”
Non è ancora iniziata l’avventura portoghese di Sinisa Mihajlovic e già cominciano a piovere le prime critiche nei confronti dell’allenatore serbo.
“Un fascista e razzista sulla panchina dello Sporting”.
Questo il titolo che il settimanale con cui il settimanale Sabado apre il suo articolo sulla controversa figura di Mihajlovic.
“Fascista, maschilista. Ecco il nuovo allenatore dello Sporting”.Le parole sono riferite a Sinisa Mihajlovic, e sono state scritte dal sito “Sabado.pt”, testata portoghese che ha dedicato un articolo di commento al tecnico serbo, che dalla prossima stagione siederà sulla panchina dello Sporting Lisbona.
L’articolo, in apertura, recita così: “Con un temperamento degno di una pentola a pressione e episodi passati che ci permettono di prevedere un carattere violento e razzista, i prossimi mesi promettono peripezie”.
Nel pezzo poi si raccontano vari episodi che vedono l’ex allenatore del Torino protagonista, come lo sputo ad Adrian Mutu nel 2003 e la sua scelta di escludere Adem Ljajic dai convocati per non aver cantato l’inno nazionale,con le definizioni di ultranazionalista serbo, calciatore violento e personaggio controverso.
Per chiudere il settimanale lusitano si sofferma anche sull’aspetto tecnico.
“Mihajlovic deve ancora dimostrare la sua bravura da allenatore. Ha avuto sempre passaggi brevi ovunque sia andato. Se riesce a mostrare un talento tattico pari a quello che aveva calciatore ha un futuro allo Sporting. In caso contrario i prossimi mesi potrebbero essere solo un altro capitolo del libro della vita di Sinisa Mihajlovic”.