Un errore di Gemello spiana la strada al Bologna: 2-0
Un 2-0 che vale il quinto posto in classifica in coabitazione con la Roma. Il Bologna batte il Torino e si arrampica in classifica come mai era successo nella sua storia recente. Le reti di Fabbian e Zirkzee nella ripresa valgono tre punti pesanti. Dall’altra parte per i granata un passo indietro dopo il buon filotto di risultati positivi.
Una novità di formazione per parte: nel Bologna sulla trequarti c’è Fabbian con Ferguson in mediana, Freuler in panchina; nel Torino titolare in porta c’è Gemello e non Milinkovic-Savic. Prima occasione per i padroni di casa con Fabbian al 1′, tiro dal limite dell’area che finisce di poco fuori. In generale buon avvio del Bologna ma con il passare dei minuti il Torino si mette in carreggiata prendendo le misure. Al 18′ Vlasic batte Skorupski con un gran sinistro da fuori area ma il gol viene annullato per fuorigioco di Zapata. L’episodio non spegne le velleità del Torino che con Zapata al 24′ chiama all’intervento Skorupski e con Buongiorno al 31′ manda alto di testa da buona posizione. Verso la fine del primo tempo il Bologna riprende un po’ di vigore pur senza impegnare davvero Gemello.
Non ci sono cambi all’intervallo, né di uomini né di andamento: ritmo per lo più lento, con il Torino che appare maggiormente a proprio agio. Al 50′ Sanabria si ritrova un buon pallone al limite dell’area ma il tiro non impensierisce Skorupski. I primi cambi di Motta sono al 55′ Freuler e Lucumi per Aebischer e Kristiansen e sono cambi che portano bene: passano due minuti, Beukema serve Fabbian in profondità, Gemello esce malissimo e Fabbian ringrazia segnando a porta vuota. Il gol affloscia il Torino che fatica a rimettersi in partita, tanto che Juric si affida a tre cambi nel tentativo di rivitalizzare i suoi: dentro Vojvoda, Gineitis e Pellegri. Motta invece butta nella mischia Urbanski e poi Moro e Lykogiannis. Le occasioni latitano da ambo le parti e ovviamente questo fa il gioco dei rossoblu. Il punto esclamativo lo mette al 91′ Zirkzee che scatta sul filo del fuorigioco, evita Vojvoda e batte Gemello per il definitivo 2-0.