Vagnati:"Abbiamo potenziato la società,la via è quella giusta" - IL TORO SIAMO NOI
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Vagnati:”Abbiamo potenziato la società,la via è quella giusta”

Davide Vagnati, ha rilasciato un’interessante intervista alla Gazzetta dello Sport, in cui ha parlato del percorso della squadra e del futuro di Juric. Ecco le sue dichiarazioni.

“I numeri della crescita sono importanti se guardiamo il potenziamento delle aree della società. Per un club come il nostro che vuole avere un futuro e che gode di buona salute, è un elemento chiave. Dobbiamo fare ancora tanto ma la via è giusta. Abbiamo potenziato il centro sportivo e avvicinato i ragazzi della primavera a Juric. Dopo il Covid non era facile riformare la squadra ma abbiamo fatto un buon lavoro. Dopo la qualificazione in Europa League era finito un ciclo e gli unici rimasti sono Milinkovic e Buongiorno che sono diventati due giocatori importanti”.

Sul rinnovo di Milinkovic e il futuro di Juric “Stiamo lavorando per alcuni contratti prossimi alla scadenza. Milinkovic? Il suo rinnovo è in dirittura d’arrivo. Juric? Ha un altro anno di contratto e come ha detto il presidente il futuro dovrà essere con lui. Ci sono, comunque, altri due mesi da giocare e sarà importante finirli bene”.

Sull’arrivo di Schuurs “Perr è stato un investimento importante. Quando ci ho parlato avevo capito che era un giocatore con una mentalità e una cultura del lavoro eccezionale. Il presidente Cairo ci ha permesso di fare un’operazione importante”.

Sui giovani “Gineitis è il classico esempio del lavoro di squadra. Quando abbiamo preso Seck dalla Spal, abbiamo preso anche lui e Dell’Aquila”.

“È molto importante: il futuro è trovare più giocatori, e più giovani possibili, per portare patrimonio al club. Nel 2020 l’età media era verso i 30 anni, oggi siamo la seconda rosa più giovane della A. Questo è un patrimonio del club, è un valore oggettivo. Gianmario Specchia ed Emiliano Moretti coordinano un gruppo di lavoro che tiene tutto sotto controllo: dai ragazzi in prestito ai tanti calciatori osservati in giro per il mondo. La nostra fortuna è la simbiosi tra le aree del club. Quando si viaggia si valuta insieme: si fanno riunioni per capire il potenziale dei giocatori osservati, incrociando conoscenze e informazioni”.

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