"La situazione è precipitata con la contestazione a Cairo" - IL TORO SIAMO NOI
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“La situazione è precipitata con la contestazione a Cairo”

“Mazzarri non ha fretta di allenare”. A dirlo è il suo assistente, Antonio Finco, che lo ha seguito nelle ultime avventure tra Watford e Torino. “Ha avuto un contatto quest’estate per una squadra molto importante in Francia, ma poi la trattativa non si è conclusa. C’è stata un’offerta dallo Spartak Mosca, ma ha deciso di non andare. Ci dev’essere un progetto importante e che possa attirarlo”.

Come mai non è andata troppo bene al Torino?
“In realtà è arrivata una qualificazione in Europa League, con il record di punti. Nel secondo anno all’andata ha fatto gli stessi risultati del primo, ma poi c’è stato qualche problema. La piazza ha rumoreggiato quasi subito. L’ambiente però era difficile, c’erano contestazioni anche dopo le vittorie, me ne ricordo una di ritorno da Genova quando ci avevano colto con le bombe carta”.

Però c’era stato un inizio anno traumatico di 2020.
“Sì, né con Longo né con Giampaolo la media punti è stata paragonabile rispetto a quella di Mazzarri, molto migliore. La situazione è complicata per motivi esterni, anche per il rapporto di Cairo con la piazza”.

Fonte TMW

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