Cairo:"Faremo le cose velocemente".Come giocherebbe il Toro di Giampaolo oggi - IL TORO SIAMO NOI
Cairo:"Faremo le cose velocemente".Come giocherebbe il Toro di Giampaolo oggi - IL TORO SIAMO NOI
Cairo:"Faremo le cose velocemente".Come giocherebbe il Toro di Giampaolo oggi - IL TORO SIAMO NOI

Cairo:”Faremo le cose velocemente”.Come giocherebbe il Toro di Giampaolo oggi

Urbano Cairo, presidente del Torino, ha parlato nel corso di un’intervista concessa ai microfoni del club granata per commentare l’arrivo di Giampaolo come nuovo tecnico della formazione granata dopo l’addio a Moreno Longo.

Le parole di Cairo su Giampaolo

“La stagione che è terminata non può lasciarci contenti. Eravamo partiti con altre aspettative, poi abbiamo conquistato la salvezza che era l’obiettivo minimo e per questo ringrazio Longo e il suo staff. Nonostante fossero arrivati in un momento difficile e con i due e mesi e mezzo di lockdown, sono riusciti a raggiungere la salvezza. Giampaolo? Nei miei 15 anni lo avevo cercato già due volte, era legato la prima volta con il Cagliari e poi con il Siena e di conseguenza non se ne fece nulla. Lo stimo molto, lui è un maestro di calcio. Ora possiamo iniziare il nostro percorso insieme”.

Anche Marco Giampaolo, nuovo allenatore del Torino, ha commentato brevemente la firma del suo contratto nel corso di un’intervista concessa ai canali ufficiali del club.

Le parole di Giampaolo sul Torino

“Sono molto felice ed entusiasta di poter tornare a fare quello che è il mio mestiere. Ancor di più a Torino, una società gloriosa e ricca di storia con un tipo appassionato. L’augurio che faccio a me stesso e a tutti è di raccogliere delle belle soddisfazioni. Ho grande entusiasmo e voglia di ricominciare”

Torino, la probabile formazione di Giampaolo

Al momento, nonostante il mercato sia in continua evoluzione e la rosa del Torino potrebbe essere stravolta, possiamo immaginare la squadra grana scendere in campo con un nuovo modulo. 

A differenza di Mazzarri la difesa dovrebbe essere a 4 (con Alsaldi e De Silvestri sulle fasce se i due rinnovassero il proprio contratto con i granata), Il centrocampo sarebbe a tre con l’innesto di un trequartista alle spalle di due punte vere. Un 4-3-1-2 a tutti gli effetti che ricorderebbe quello della Sampdoria.

TORINO (4-3-1-2) – Sirigu; Ansaldi, Izzo, N’Koulou, De Silvestri; Rincon, Baselli, Meitè; Verdi; Zaza, Belotti. All. Giampaolo

Una risposta

  1. Roberto ha detto:

    Quindi cosa cambia, il modulo? Sarebbe meglio la sostanza vista la carenza tecnica di un centrocampo che ha permesso alla difesa di prendere una caterva di gol. Inizia la solita tiritera di presa per i fondelli, pronti a sentir dire che ci vuole tempo ad adattarsi al nuovo modulo e con i tempi stretti nn è stato possibile fare mercato. E basta, basta!