Il pensiero di un tifoso:"Parafulmine Longo" - IL TORO SIAMO NOI
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Il pensiero di un tifoso:”Parafulmine Longo”

Perdere contro la Lazio ci sta…come ci sta perdere con chi è più forte, e cioè praticamente chiunque in serie A ed anche alcune squadre di B.
La cosa desolante è la totale mancanza di personalità da parte di giocatori che non solo difettano sul piano della tecnica di base e del palleggio, ma anche e soprattutto sul carattere.

Non riuscire nemmeno a provare ad imbastire un’uscita palla al piede dalla propria metà campo, non tirare mai nello specchio della porta in 90 minuti, essere costretti sistematicamente a spazzare per il terrore di sbagliare una giocata elementare, è avvilente.

Questo gruppo malandato e con le palle a terra, avrebbe bisogno di un “sergente di ferro” in
panchina….invece é arrivato Calimero.
Quando pensi a Longo ti viene in mente la frase “la storia che ha commosso il web”, perché è cucita su misura su di lui.
Un poveraccio messo lì a caso a fare da parafulmine, che ha il peggior record possibile in serie A: solo ceffoni da chiunque, chiunque abbia allenato.
Per fare peggio di lui bisogna tornare indietro fino a Coligno, l’allenatore della Marchigiana in “Mezzo destro, mezzo sinistro”.
Le sue squadre demoralizzerebbero anche Tonino Guerra, ed al cinquantesimo sono più lunghe in campo di un film espressionista tedesco da sei tempi e nove bobine.

Nel contempo, oltre ad un allenatore decente, sarebbe quanto meno necessaria la presenza costante di una società che attraverso i suoi uomini facesse sentire protetti ed in qualche modo più sereni dei bambolotti che non solo non sono abituati a lottare per salvarsi, ma che a stento sanno allacciarsi le scarpe da soli.
Anzichè sorrisi ed abbracci consolatori e paterni, abbiamo il ghigno meschino e di Urbano Cairo e la panza parlante di Comi: in pratica un horror di Rob Zombie venuto male.
Salvarsi sarà una vera impresa, per fortuna che c’è Vagnati: non so chi sia, ma siccome i siti granata gli hanno dedicato una media di 5 articoli al giorno negli ultimi 2 mesi, presumo sia uno forte forte.

Scivola, scivola, scivola, scivola….ripete alla noia il motivetto di Sky…..ecco, appunto: forse l’unica cosa che riesce bene a quel fallimento che si chiama Torino FC.

E.B.

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