Cairo e Mazzarri:"Bene così ma basta cali di tensione" - IL TORO SIAMO NOI
Cairo e Mazzarri:"Bene così ma basta cali di tensione" - IL TORO SIAMO NOI
Cairo e Mazzarri:"Bene così ma basta cali di tensione" - IL TORO SIAMO NOI

Cairo e Mazzarri:”Bene così ma basta cali di tensione”


Cairo soddisfatto commenta la vittoria sull’Inter e avverte la squadra sui cali di tensione.

“Abbiamo onorato la nascita di Valentino Mazzola con una grande partita e una bella vittoria. Poi però, come ci siamo detti con il mister, è una vittoria che non vale nulla se non diamo continuità e non manteniamo lo stesso livello di fame e voglia che abbiamo avuto oggi. Ho visto un primo tempo eccellente, nel quale i nostri rincorrevano gli avversari per conquistare la palla. Non deve succedere come dopo la partita con la Sampdoria: vinto 0-4 e il match successivo è arrivata la sconfitta contro il Parma. Oggi è stato un punto di partenza per le partite a venire, anche per quelle meno importanti che però nascondono delle insidie. Dobbiamo cercare di ricordare le cose fatte in passato che non hanno funzionato e giocare con la stessa fame che abbiamo avuto con l’Inter. Poi la classifica la vedremo, comunque io sono fiducioso”.

Capitolo mercato:”Se avessi l’opportunità per fare un vero innesto di qualità, lo farei sicuramente comunque quest’estate abbiamo fatto un’ottima campagna acquisti. Migliorare questa rosa a gennaio è difficile. I ragionamenti fatti con Mazzarri e Petrachi sono che dobbiamo agire solo se arriva qualcuno che ci fa fare un grosso salto di qualità. Abbiamo già una rosa molto completa, molto ampia”.

Anche Mazzarri vuole vedere un nuovo atteggiamento della squadra,a partire dalla insidiosa trasferta di Ferrara.

“Un salto di qualità dal punto di vista della maturità, mettiamola così”. Adesso il Torino può sognare in grande. Già, perché la classifica dice decimo posto, ma solo cinque punti in meno del Milan quarto: “Il nostro obiettivo, però, sta nel dover crescere – ha spiegato Mazzarri – altrimenti buttiamo via punti. Serve costanza di rendimento, serve cattiveria anche quando ci sono squadre meno forti dell’Inter”.