Toro-Parma: probabili formazioni

Questa domenica, alle ore 18:00, il Torino di Vanoli ed il Parma di Pecchia si affronteranno per la 19^ giornata di Serie A. In scena andrà un match che vedrà sfidarsi l’attuale undicesima contro la quattordicesima in classifica, distanti l’una dall’altra appena due punti.
TORINO: 3-5-2 per i granata con diversi ballottaggi ancora aperti. In difesa dovrebbero agire Vojvoda, Maripan e Coco, mentre a centrocampo Gineitis/Linetty e Sosa/Lazaro si contendono una maglia. Stesso discorso in attaco, dove Karamoh prova ad insidiare Adams (comunque favorito) per affiancare Sanabria.
PARMA: non mancano dubbi di formazione anche per gli ospiti. Il primo è proprio in difesa, dove è testa a testa tra Valeri e Coulibaly per una maglia da titolare. Spostandoci sulla trequarti, Mihaila e Cancellieri si giocano un posto per supportare Man, Hernani e Bonny.
Probabili formazioni Torino Parma
TORINO (3-5-2): Milinkovic-Savic; Vojvoda, Maripan, Coco; Pedersen, Vlasic, Ricci, Gineitis/Linetty, Sosa/Lazaro; Adams/Karamoh, Sanabria
PARMA (4-2-3-1): Suzuki; Hainaut, Valenti, Balogh, Valeri/Coulibaly; Sohm, Keita; Man, Hernani, Mihaila/Cancellieri; Bonny

Il Torino ha vinto le ultime due gare di Serie A contro il Parma, tanti successi quanti aveva registrato nelle 16 precedenti sfide contro questa avversaria nella competizione (5N, 9P).
Il Parma è rimasto imbattuto in ben sette delle ultime nove trasferte di Serie A contro il Torino (3V, 4N), anche se nel parziale ha tenuto la porta inviolata solo una volta, il 1° dicembre 2002 (4-0).
Nelle ultime 13 sfide tra Torino e Parma in Serie A sono state segnate ben 40 reti, una media di 3.1 a partita; nonostante questo, i granata hanno mantenuto la porta inviolata in cinque delle ultime otto gare contro i gialloblù nel massimo campionato, comprese le due più recenti.
Il Torino ha vinto solo due delle ultime 13 gare di Serie A (3N, 8P); infatti, dalla sesta giornata di campionato in avanti, solo il Monza (sette) ha ottenuto meno punti in classifica rispetto ai granata (nove, come il Venezia).
Il Parma ha vinto l’ultima gara di campionato contro il Monza, dopo una serie di tre sconfitte consecutive; l’ultima volta che i ducali hanno registrato due successi consecutivi in Serie A risale a luglio 2020, contro Napoli e Brescia, con Roberto D’Aversa in panchina.
Il Torino è rimasto imbattuto nella prima gara disputata nel nuovo anno solare in Serie A in ciascuno degli ultimi cinque anni (4V, 1N) – una di queste è stata proprio contro il Parma, successo per 3-0 nel 2021, con Marco Giampaolo in panchina.
Il Parma ha realizzato ben cinque delle sue 25 reti in questa Serie A dal 90° minuto in avanti – più di ogni altra squadra nel torneo in corso – escluse le autoreti, tre dei cinque gol più recenti dei ducali nel torneo sono arrivati proprio in questo intervallo temporale (contro Lazio, Hellas Verona e Monza).
Solo il Verona (42) ha effettuato meno tiri del Torino (44) nel corso dei primi 30 minuti di gioco in questa Serie A; infatti, in questo intervallo temporale, i granata hanno realizzato appena due reti, nessuna formazione ha fatto peggio (alla pari di Cagliari, Como e Lecce).
L’attaccante del Torino Ché Adams, che ha preso parte a tre gol nelle sue ultime tre presenze in Serie A (due reti e un assist), è stato coinvolto complessivamente in sette reti nel torneo in corso (5G+2A), una sola partecipazione in meno rispetto alla sua ultima stagione nei cinque principali campionati europei: otto in Premier League nel 2022/23 con il Southampton (5+3).
Ange-Yoan Bonny ha realizzato tre dei suoi quattro gol in questa Serie A in trasferta; l’attaccante del Parma è ad una sola rete di distanza dall’eguagliare il proprio record di marcature stagionali messe a segno fuori casa in campionato con una prima squadra – quattro, nella scorsa Serie BKT, sempre in maglia gialloblù.
Settimana triste e malinconica ,Aldo persona speciale ,giocatore granata fino al midollo ci ha lasciato.
la squadra lo onori domani giocando con il cuore ,coraggio e tredemendismo .
A Piobino vorrei gli fosse dedicato un murales con la maglia granata,
Riflettevo come in quella partita giocata a Genova ci fu rubato uno scudetto per colpa dei soliti noti,non c’erano orologi squillanti o VAR ,vorrei oggi analizzare quelle immagini alle TV Per dimostrare a tutti il furto e la restituzione di quello scudetto per consegnarlo ad Aldo agli altri giocatori e a tutti noi .
Il silenzio assordante che fa l’assenza di intervista pre partita da parte di Vanoli
Giocheremo con 4-2-3-1 ?
Domani lo sapremo
Hasta siempre o muerte
Cat.