Pulici:”Cairo venda il Toro e si faccia da parte”
L’ex attaccante del Torino Paolo Pulici ha commentato su Tuttosport gli anni di presidenza di Urbano Cairo:
“Per come abbiamo imparato a conoscere Cairo, più che a raggiungere Pianelli ci terrà tanto soprattutto a superarlo, e poi restare presidente per molto altro tempo. Per poter dire: il più longevo sono assolutamente io, soltanto io… Realizzerà questo record cronologico, statistico, che però non vale nulla di fronte alla grandezza e alla gloria di Pianelli. E alla sua semina. Sarebbe una follia totale fare dei paragoni. Anche perché mi sembra che i tifosi per Cairo non esistano quasi, gli interessano poco i loro sentimenti: e direi che l’ha dimostrato in tutti questi anni, no?
“Ha detto che venderà? Ho letto, sì. Spero che abbia detto la verità. La gente è stufa di promesse non mantenute, non ne può proprio più, questa contestazione che perdura da agosto in crescendo ne è l’ennesima prova. I tifosi non vanno presi in giro. Chissà se Cairo manterrà per davvero ciò che ha detto. Mi auguro di sì, per il Toro e per la gente del Toro. Almeno quest’ultima promessa la mantenga, dopo aver detto in tutti questi anni che non avrebbe venduto i giocatori migliori… Ma poi li ha venduti, tutti, tutti, uno dopo l’altro. Altro che Pianelli e il suo sogno dello scudetto! Stavolta mantenga la parola, comprenda una buona volta che ha fatto il suo tempo. Venda il Torino a un acquirente serio e all’altezza, si faccia da parte. Rispetti i tifosi, adesso”.
Ricordando il suo passato, Pulici ha rivelato un episodio significativo: “Io capii tutto 20 anni fa quando mi disse: lei è di difficile collocazione”. Un’affermazione che racchiude il sentimento di molti tifosi che, dopo anni di delusioni, cercano una guida sicura per il futuro del club. L’icona granata ha anche parlato di Pianelli, descrivendolo come “un papà innamorato”, evidenziando quanto sia fondamentale l’amore e l’impegno verso la squadra.
Il Toro di Pianelli :
Il suo bilancio in venti anni di presidenza: 1 scudetto, 2 Coppe Italia, 5 finali di Coppa Italia (di cui tre consecutive), 1 semifinale di Coppa Coppe, 2 quarti di finale di Coppa Coppe, 1 ottavo di finale di Coppa UEFA e uno di Coppa Campioni.
In campionato, oltre alla vittoria del ’76, arrivammo tre volte secondi di cui due con furto dello scudetto, due volte terzi, una volta quarti, una volta quinti, tre volte sesti, quattro volte settimi, una volta ottavi, due volte noni e decimi.
Gestione U C
2 partecipazione alle coppe non meritate
Non ci sono possibilità che lui rimanga ,
I vent’anni li ha raggiunti ha detto che vuole tanti soldi ,questa fastidiosa zecca succhia sangue lo ricorderemo come il peggiore quello è il suo posto
Il Napoli giocherà con un centrocampo a tre non possiamo affrontarli con uno a due , penso anch’io che mettere un centrocampista a marcare a uomo Lobotka come Tameze o Linetty limiterebbe molto la fluidità del gioco ,perché tutto ruota intorno a Lobotka un giocatore straordinario.
Cat.
Alessandro quel giorno tanto atteso è arrivato ,sentirai un groppo in gola come quando leggesti i nomi dei nostri Eroi, difficile resistere oltre ,avevi già l’anno prima
rifiutato la Dea,quest’anno “Non si butta via niente” ti avrebbe ceduto volentieri ad
un prezzo più alto agli strisciati dopo Bremer anche Tu a formare una delli migliori coppie di centrali.
Hai scelto infine i colori azzurri ,avrei voluto che fosse stata una squadra straniera
la soluzione migliore per noi che ti abbiamo coccolato seguito e voluto bene.
De Laurentis si è affidato a gente preparata e competente tu vali molto di più di quello
che ti hanno pagato quindi potresti essere in transito ,il mandrogno aveva bisogno
di denaro fresco e chissà di cos’altro.
Ti vogliamo bene, oggi solo applausi per Te ma mi raccomando se proprio devi fare
un gol fallo nella tua porta.
Cat.