Juric:"Le cessioni non sono un male assoluto,bisogna avere tempo per sostituire chi parte" - IL TORO SIAMO NOI
Juric:"Le cessioni non sono un male assoluto,bisogna avere tempo per sostituire chi parte" - IL TORO SIAMO NOI

Juric:”Le cessioni non sono un male assoluto,bisogna avere tempo per sostituire chi parte”

 Ivan Juric in conferenza stampa ha presentato la gara con il Milan, che si disputerà domani alle 20,45 allo stadio Giuseppe Meazza.

Come si presenta la squadra alla sfida con il Milan?
“Abbiamo cercato di prepararci bene e vedremo domani se l’abbiamo preparata come volevamo”

Cosa l’ha colpita di più del Milan nella gara con il Bologna?
“Tanta qualità, si vede il lavoro di Pioli che sta mettendo novità. Ci ha colpito il modo in cui hanno segnato, possono essere pericolosi in ogni momento”

Novità dall’infermeria?
“Djidji e Seck sono fuori, mi auguro che Demba torni per la prossima”

Come ha visto Schuurs? Le voci di mercato lo disturbano?
“I giocatori risentono un po’, ma la differenza è notevole tra una situazione e l’altra. Lui è serio e lavora bene, è normale che queste cose disturbino”

In quale condizione sono Radonjic e Tameze?
“Con tutto il cuore, vogliamo portare Radonjic ai livelli della fine della stagione scorsa, il suo apporto per noi è fondamentale. E’ importante avere i giocatori offensivi in forma e lui sta lavorando bene. Tameze è top da quando è arrivato, lavora bene ma quando ci si lascia un po’ andare ci vuole più tempo per ritrovare la forma giusta. Comunque lavora forte, ma non lo vedo ancora al massimo della forma, ma si sta avvicinando”

Un commento sul ritorno di Lazaro
“Sono contento, è tornato con il sorriso e con la voglia di fare bene. Non ha preferenze e può far bene su entrambe le fasce ed è un bene per noi”

Quanto è importante avere un volto nuovo nel reparto offensivo, magari come punta?
“Abbiamo introdotto tante cose in questi due anni. Sono concentrato su chi ho, che migliorino e che entrino in forma. Sappiamo che il gioco d’attacco è anche individuale, ma siamo convinti che i nostri possano fare meglio rispetto al Cagliari”

La società a livello di idee ha fatto il possibile sul mercato?
“Vedo la squadra come l’anno scorso sia come struttura sia come tutto. Abbiamo cambiato solo Singo con Bellanova, qui c’è da lavorare molto. Il resto è rimasto invariato, manca Miranchuk e l’altro giorno sarebbe servita la fantasia. Però questa domanda è da fare a Vagnati o ad altri, ho una buona squadra e sono concentrato su questo. Dobbiamo inventarci nuove soluzioni: magari con lo stesso modulo abbiamo fatto movimenti differenti. Ci basiamo su questo, non facciamo stravolgimenti ma ci adattiamo a quello che c’è”

Che tipo di interpretazione si aspetta dai suoi centrocampisti domani a San Siro?
“Sarà interessante per loro perché affrontano giocatori di grande livello. Abbiamo giocatori di palleggio e di tecnica, ma se vogliono alzare il livello devono devono farlo sul piano difensivo, dei contrasti e sulle seconde palle. C’è da migliorare tanto su questo, ma sono più caratteristiche di palleggio e di dominio piuttosto che sul rubare palla e ripartire”

Come sta Ricci?’L’altro giorno mi è piaciuto: ha fatto passaggi interessanti e anche contro la Feralpisalò aveva fatto bene. E’ arrivato in ritardo rispetto agli altri ed è per questo che non ha giocato tutta la partita’

E Pellegri?’Ha fatto una buona settimana, comincia ad avere la sua velocità che gli serve e si sta avvicinando alla forma migliore. Speriamo che trovi la  continuità’

Ha più aspettative o timore in vista del finale di mercato?’Siamo un buon gruppo, ho tanti giocatori che mi piacciono e che sono giovani interessanti. E’ una cosa bella questa, ma per fare di più bisogna migliorare. Quello che sta succedendo con Schuurs è normale e le voci disturbano anche me. Spero che vada tutto liscio, che rimangono tutti e che mettiamo qualcosa in più. Se succede diversamente, bisogna essere bravi a sostituirlo. Ma mi auguro che non succeda’

Avete un piano B in caso di partenza di Schuurs?’Le cessioni non sono un male assoluto, sono opportunità. Se riesci ad alzare il valore di un giocatore e lo vedi bene per reinvestire come il Milan con Tonali, non deve essere una cosa solo negativo. Abbiamo un passato al Toro, giocatori non venduti che il rendimento è diventato scadente. Se arriva gli ultimi giorni, deve essere bravo Vagnati che è vigile e attento. Per ora non c’è niente di concreto, speriamo di andare avanti così’

Procedete con sinergia anche nelle strutture?’Abbiamo fatto cose importanti: prima avevamo prestiti o giocatori in scadenza, ora ci ritroviamo ad avere una squadra giovane e interessante, che deve essere completata. Abbiamo fatto tante cose nelle nostre possibilità, adesso io seguo la società e ciò che vogliono fare, vado dietro a loro. L’impulso per la crescita deve arrivare dalla società, non da me’

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