Cairo Communication ha diffuso i risultati del primo semestre del 2020, periodo terminato con ricavi lordi per 449,2 milioni di euro, in forte calo rispetto ai 632 milioni realizzati nei primi sei mesi dello scorso anno. Il management ha segnalato che la flessione deriva principalmente dagli effetti dell’emergenza sanitaria e ha contribuito in maniera significativa la mancata realizzazione nel primo semestre degli eventi sportivi (-55,5 milioni tra ricavi diversi e pubblicitari) e non (-3 milioni), che sono stati per la maggior parte differiti al secondo semestre, oltre al calo delle diffusioni dei quotidiani sportivi (-26,2 milioni) della raccolta pubblicitaria (-76 milioni al netto di quanto già considerato per gli eventi). Per effetto della diversa calendarizzazione, i vertici di Cairo Communication prevedono che la maggior parte dei ricavi degli eventi sportivi possa essere recuperata nel secondo semestre. In forte diminuzione anche il margine operativo lordo, che è sceso da 97,4 milioni a 11,6 milioni di euro. La società editoriale ha terminato lo scorso semestre con un risultato netto negativo per 12,7 milioni di euro, rispetto all’utile di 24,2 milioni contabilizzato nei primi sei mesi del 2019.
A fine giugno 2020 l’indebitamento netto era pari a 297,5 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 339,2 milioni di inizio anno. Nell’intero semestre le attività operative hanno generato un flusso di cassa di 51,1 milioni di euro.
Cairo Communication si è posta l’obiettivo di conseguire nel secondo semestre 2020 livelli di margini (EBITDA) quantomeno in linea con quelli realizzati nel pari periodo 2019, anche se l’evoluzione dell’emergenza sanitaria e della situazione generale dell’economia e dei settori di riferimento potrebbe tuttavia condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi.
Fonte soldi.it
