Urbano Cairo,tra Toro e diritti televisivi
Il presidente granata ha rilasciato alcune dichiarazioni alla ‘Gazzetta dello Sport’: “Abbiamo chiuso a 54 punti che non sono pochi ma potevano essere certamente di più. Avrei voluto raggiungere almeno i 60 punti, potevamo essere in Europa League. Era assolutamente possibile, abbiamo buttato 5 punti col Verona, 4 col Chievo e 2 con la SPAL. Potevamo fare di più. Abbiamo buttato dei punti, anche per colpa di decisioni arbitrali penalizzanti. Succede e non mi voglio lamentare.
«Dal punto di vista arbitrale siamo la terza squadra più penalizzata: non mi piace lamentarmi, ma è sotto gli occhi di tutti».
Dobbiamo fare degli interventi ma abbiamo giocatori importanti con un mister bravo e capace, oltre che determinato. Ho molto fiducia in lui, nei ragazzi e nei giocatori che acquisteremo”.
DIRITTI TV – “E’ una vicenda molto importante e delicata. Dobbiamo fare le scelte giuste e rapidamente, anche se ho imparato che a volte è meglio avere un giorno in più per decidere. Mi sono permesso nelle ultime due assemblee di chiedere degli approfondimenti in merito. Io non faccio il tifo per nessuno, faccio il tifo solo per la Lega e affinché i diritti vengano valorizzati. Non ho nessun interesse se non avere la nostra quota di diritti. Mi preme che venga presa una decisione giusta e condivisa, mantenendo la concorrenza tra chi acquista i diritti per valorizzarli nel modo più adeguato possibile”.