"Apatia è il sentimento che prevale" - IL TORO SIAMO NOI
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“Apatia è il sentimento che prevale”


Riportiamo il pensiero di un tifoso.

“Pensieri in libertà, così come verranno, e mi scuso sin da ora se sarò prolisso, come sempre.
Partiamo da ieri sera : niente che non mi aspettassi, quindi nessuna rabbia, nessun veleno in corpo, niente di niente.
Apatia: Questo è il sentimento che prevale in questo momento.
Mazzarri al solito piazza un pullman senza autista davanti alla porta, manda 11 pellegrini in campo e dice “facciamo 4-3-3”…che poi sia un 4-5-1 catenaccio&contropiede che a confronto la linea Maginot è una specie di Gardaland anni ‘30 poco importa, tanto le colpe non sono sue.
Arrivano i difensori d’ufficio, le truppe cammellate, i giannizzeri della fede granata : ci pensano loro a spiegarci che il primo tempo è stato perfetto e la partita studiata nei minimi dettagli.
A fine partita i Pellegrini in campo sono 12, quello buono però fa il 3-0…e tutti muti e a casa.
La “partita perfetta” era la solita difesa a 9 con il fantasma di Belotti a pascolare davanti: preso il primo gol finita la storia, come sempre.
Non è un caso che praticamente tutti i gol del Toro Mazzarriano siano arrivati o da palla inattiva o in contropiede: sa fare solo quello.
A lui non interessa , e parla già della prossima stagione in pratica dando il rompete le righe ai suoi il 9 di marzo: bel gesto…commossi ringraziamo.
Cairo e Petrachi tacciono, e fanno bene.
Tanto la colpa è di Mihajlovic, lo sanno tutti.
Mihajlovic l’asino serbo, Mihajlovic l’antisemita, Mihajlovic la puzza, Mihajlovic lo scorreggione.
Colpa sua : la squadra l’ha fatta lui, l’ha voluta lui.
So per certo che per farsi prendere Berenguer ha fatto minacciare Cairo da due ex luogotenenti del suo caro amico Arkan…
Mihajlovic ha avuto UNA grande colpa : si è fatto comprare Niang, e questo, agli occhi dei tifosi del bilancio è realmente imperdonabile.
Ha fatto tirar fuori 14 milioni a Cairo : roba che se il mandrogno ci pensa a mente fredda sviene.
Imperdonabile, davvero.
Poco importa che per comprare lui e Rincon si siano venduti Zappacosta e Benassi: sono dettagli.
Hanno venduto Zappacosta perché De Silvestri è un pupillo di Sinisa, ovviamente…non perché Cairo dovesse farci sopra plusvalenze come al solito.
Mihajlovic che ha distrutto Belotti: come non parlarne!
Lui col suo modulo orrendo…
Quel 4-2-3-1 che penalizza oltremodo il Gallo, che invece oggi con Mazzarri ed il 4-3-3 vola!
Tutta colpa sua.
Passiamo a Cairo e Petrachi…anzi no, tanto cosa c’è ancora da dire che non sia stato ancora detto?
Mah, giusto il fatto che il Berluschino dei povery, dopo la già magrissima querelle del botta e risposta ai fans delusi su Instagram come un Guè Pequeno nano e meno tatuato, ha fatto l’ennesima figura da peracottaro con le minacce e la denuncia nei confronti di tuttosport.
Una cosa al limite del tragicomico.
Questo è uno dei più grandi imprenditori italiani eh…non è un maniaco che telefona alla zanzara insultando Cruciani e Parenzo…
Quando va a Sky a farsi bello gli fanno le pompe col culo…
Se fossimo un paese civile dovrebbe stare in un istituto.
Chiudo con un appello agli amici e soprattutto compagni di sventure granata Andrea Pavan, Alberto Manassero ed agli altri giornalisti di tuttosport : non dimenticate queste cose….non fatelo.
Quando arriverà giugno, e non manca molto, vi prego, vi scongiuro, vi imploro : ripensate a tutto ciò che è successo quest’anno e negli ultimi 13 con Cairo alla presidenza.
Evitate i titoli a 9 colonne per ogni scorreggia di mercato: i giornali si vendono dicendo soprattutto le cose come stanno.
I tifosi sono anni che sentono le sue panzane : siamo già stati al teatro dei burattini ed abbiamo visto i fili.
“Din din din din din din!” : la ricreazione è finita.
Parlate di Cairo, mettetelo a nudo e di fronte alle sue responsabilità 365 giorni l’anno, 366 se e bisestile: non lasciateci da soli, perché questa è una battaglia che da soli non possiamo combattere, figuriamoci vincere.
Quando arriverà giugno ripensate ad oggi, ai silenzi, alle assenze, alle colpe…e bastonate duro.
Quando Cairo parla di cifre rispondetegli che dice falsità: non abbiate paura di farlo.

Se c’è una cosa che lo manda in bestia è quando qualcuno lo contraddice…si agita, diventa paonazzo e a forza di sparare cazzate gli si impasta la bocca.

Cairo è un finto buono: in realtà è spietato con i suoi avversari e non ha rispetto per niente e nessuno, ma non bisogna aver timore di dire le cose come stanno, perché dire la verità non soltanto rende liberi, ma ti aiuta anche a dormire meglio la notte.”

E.B.

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