La prima frazione di Torino-Napoli regala diverse emozioni e belle giocate. Dopo diversi minuti di studio, i partenopei prendono in mano il controllo del gioco. Possesso palla prolungato, continui cambi di gioco e diverse incursioni, sia lateralmente che in posizione centrale. De Bruyne sembra quello più ispirato, ma il Toro si difende bene, con ordine e riparte poi con velocità e astuzia. Proprio il belga sfiora la rete che viene evitata grazie ad un grande intervento di Coco, anche Olivera ha una grande occasione. Il Torino però resiste e crea anche diversi pericoli.
I granata sfiorano il vantaggio al 15′ con un palo colpito da Vlasic al termine di una splendida serpentina. Un tiro di sinistro che si stampa sul palo e che lascia il risultato invariato, ma ancora per poco. Si perchè i padroni di casa iniziano ad ingranare, attaccando in maniera costante e stressando parecchio la linea difensiva partenopea. Al 32′ arriva però l’episodio chiave che sblocca la partita: errore grossolano di Gilmour che, sulla pressione di Adams, di fatti innesca Simeone che, in seguito ad un paio di finte ubriacanti che mandano al bar Di Lorenzo e Beukema, insacca in porta con freddezza e lucidità .
Il Cholito quasi in lacrime si gode un gran gol che stordisce la sua ex squadra. Da quel momento il Napoli appare confuso e spaesato, anzi, addirittura rischia di prendere il secondo gol con Pedersen che per poco non riesce a concretizzare. I partenopei provano a reagire, ma in maniera poco lucida e troppo timida. Il pareggio non arriva e il risultato alla fine del primo tempo è di 1-0.
Nella seconda frazione ci si attendeva un approccio decisamente diverso da parte del Napoli. I partenopei provano senza dubbio a cambiare ritmo, ma sembrano appigliarsi soltanto alle individualità di Spinazzola e De Bruyne, senza dubbio i più pericolosi. Una conclusione del belga e almeno tre serpentine dell’ex Roma impensieriscono non poco i il Torino che però si difende con ordine e compattezza.
Di grandi occasioni i padroni di casa non ne hanno, ma è chiaro che il pallino del gioco sia in mano ad un Napoli che prova a riaprire il match, seppur a tratti in maniera abbastanza confusionaria.
Tanti cambi e diversi assetti tattici mostrati nel corso della partita stessa da parte di Conte sembrano apparentemente dare al Napoli imprevedibilità che però non si concretizza. Nel finale gli azzurri sfiorano nuovamente la rete con Elmas che però non sfrutta l’ennesimo assist di Spinazzola e spara alto da pochissimi metri.
Al 94′ arriva l’occasione più importante: splendido guizzo di Politano che colpisce il palo e tapin vincente di Lang. L’olandese sigla però la rete del pareggio in posizione di fuorigioco. L’arbitro annulla il gol e il match finisce. Il Napoli crolla, il Torino vince
TABELLINO TORINO-NAPOLI
TORINO-NAPOLI 1-0
Marcatori: 32′ Simeone
TORINO (3-5-2): Israel 6; Tameze 6,5, Maripan 6, Coco 6,5; Pedersen 5,5 Casadei 6, Asllani 6 (84′ Ismajli sv), Vlasic 6,5 (74′ Gineitis sv), Nkounkou 6 (74′ Biraghi sv); Adams 6,5 (84′ Zapata sv), Simeone 7,5 (62′ Ngonge 6). All. Baroni.
Arbitro: Marcenaro
Ammoniti: Juan Jesus (N), Israel (T), Lang (N)
Espulsi: nessuno
