E ‘il “sogno” che tutta la Fondazione Filadelfia vuole trasformare in “promessa”: il trasferimento del Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata.
E Domenico Beccaria, presidente del Museo, ha in mente anche la data esatta dell’inaugurazione: il 3 dicembre 2026, proprio il giorno del compleanno della squadra granata.
“Nel 2026 ricorreranno i 50 anni dall’ultimo scudetto; il centenario dalla nascita del Filadelfia e i 120 anni del nostro amato Toro”, spiega Beccaria.
La Fondazione ha già affidato l’incarico per la progettazione preliminare dei lavori per il Museo all’architetto Bo, come precisato dal presidente della Fondazione, Luca Asvisio, che ha anche spiegato come le tempistiche di realizzazione si aggirano sui tre anni.
L’investimento è sull’ordine dei 5-6 milioni di euro. La Fondazione, a oggi, si trova un “tesoretto” di 1.5 milioni di euro. “È in corso una interlocuzione con Fondazione San Paolo e Crt, così come contatteremo il Credito Sportivo. Ma altri investitori sono davvero graditi”, precisa ancora Asvisio, che ricorda come sia in corso “la sistemazione del moncone su via Filadelfia. Poi vorremmo restaurare quello su via Spano”.
E sull’apertura del cortile ai tifosi, Asvisio ha spiegato come “stiano per arrivare gli ultimi documenti dai vigili del fuoco e, con la formazione degli steward, i tifosi potranno tornare a vivere il cortile nei giorni che verranno concordati con il Torino”.
