Juric sceglie Radonjic e Miranchuk alle spalle di Sanabria, mentre Paulo Sousa schiera Kastanos e Dia alle spalle di Piatek. Si intravede subito che la Salernitana è più in palla, e al 9′ è già in vantaggio. Nicolussi scippa la sfera a Ricci, Bradaric lancia Candreva, che sfugge a Singo e crossa. La sponda di Piatek è perfetta per Vilhena che insacca, come all’andata. Gli ospiti continuano a spingere e colpiscono un palo su sinistro di Candreva deviato da Buongiorno, sul quale Piatek sfiora soltanto. Il Torino tenta la reazione sulle ali di Radonjic, ma Kastanos e Gyomber chiudono le falle dei campani. Sempre Radonjic illumina, ma su un suo cross basso Gyomber devia fortunosamente sulla traversa a Ochoa battuto. Piove sul bagnato per Juric, che perde per infortunio Ricci al 39′, con Vlasic al suo posto. Nel finale di tempo qualche sportellata qua e là , ma il risultato non cambia, con la Salernitana negli spogliatoi con un gol di vantaggio.
La ripresa inizia senza cambi e con la Salernitana a cercare di gestire i ritmi, mentre il Torino prova con il solito Radonjic a impensierire Ochoa, che però blocca bene il colpo di testa del serbo. Alla fine però i granata tracimano e trovano il pareggio; palla liberata male da Gyomber, che Miranchuk imbuca bene per Sanabria, freddo a sfruttare l’errore di posizionamento di Daniliuc e a spiazzare Ochoa per il nono gol in campionato (il secondo casalingo). Il Toro si galvanizza e si aggrappa a un Radonjic scintillante, ma Vojvoda gli pesta i piedi sul più bello. In campo si respira il cambio di vento, con i padroni di casa più spigliati alla caccia del vantaggio. Radonjic è una furia che fa impallidire anche i due centrali nuovi entrati (Ekong e Lovato), ma Ochoa è bravo a metterci una pezza. Nel finale è provvidenziale Rodriguez a sporcare un cross vincente per Kastanos e lasciare il risultato sulla parità . Un passettino verso la salvezza per la Salernitana che sale a 30 punti, mentre il Toro aggancia l’Udinese a 39 evitando al terza sconfitta di fila in casa.
