Le vostre lettere:”Il vuoto più assoluto”

Caro Presidente quella del Derby non è stata una sconfitta è stata una vergognosa umiliazione contro una squadra in forte crisi che si poteva  se avessimo avuto qualche giocatore in più battere. Con ieri sera è caduta la mia corazza, al fischio finale non ho provato rabbia peggio ho provato indifferenza e una voglia matta di disintossicarmi dalla mia dipendenza verso questa maglia per colpa di questa società. L’ho vista al Maurizio Costanzo Show penso sia stato contento di tutte le lodi che il conduttore le ha espresso definendola il nuovo Berlusconi ed apprezzando che è partito da zero. Ma possibile che non le sia mai venuta voglia di farlo anche con il Toro?  E Siamo di più dei suoi 4500 dipendenti e 4500 collaboratori che ha dichiarato di avere, perché se noi non ci fossimo non ci sarebbe neanche lei!!!! L’ho sempre difesa sono stata in ritiro in Austria (eravamo in 6) non ho perso una partita in campionato a Napoli in tribuna eravamo in 4 ho fatto 1000 km sempre con il mio carico di entusiasmo e felicità  ora è crollato tutto è riuscito a togliermi tutto questo.

Perché? Per pretendere così poco? Qualche soddisfazione ogni tanto. È palese che per lei essere il Presidente del Toro non è attaccamento alla maglia non è tifo non è amore ma solo interesse (qualcuno dirà da quando è arrivato) io come tutte le persone innamorate ho sperato che qualcosa cambiasse invece ad oggi il precipizio….dove non si vede nessuna possibile risalita se non quella di abbandonare la poltrona perché con ieri sera per me tutto ma proprio tutto è diventato indifendibile. 

Paola