Ivan Juric ha fornito la propria analisi della sconfitta ai microfoni di Sky Sport.
All’inizio avete dominato, poi cos’è successo?
“Nei primi 20′ abbiamo dominato, poi hanno cambiato il 3-4-3, giocando subito in avanti. In quei momenti devi tenere botta, perché c’è poco gioco. Lì abbiamo sofferto, a inizio ripresa abbiamo preso gol. I ragazzi hanno dato tutto, in questo senso c’è poco da rimproverare. Ci è mancata un po’ di brillantezza in certe situazioni”.
È mancata un po’ di aggressività?
“Nel secondo tempo il Venezia è rimasto molto basso. Si sono chiusi, abbiamo avuto qualche occasione, qualche calcio d’angolo, ma non siamo riusciti a segnare”.
Belotti è tornato e ha segnato, ma il VAR ha annullato tutto.
“A volte è difficile commentare. Contro il Sassuolo è stato battuto un fallo laterale 15 metri in avanti, se questo è fuorigioco… Non è che sta ostacolando. Non mi sembra ci sia stato il blocco: di cosa stiamo parlando? Sono cose gravissime, come il fallo laterale con il Sassuolo. Sono cose difficili da spiegare. Poi va bene così, la squadra ha fatto una grandissima partita a Sassuolo, ha preso gol all’ultimo minuto, come a Udine, stasera ce l’hanno annullato. Finché la partita è stata quello che abbiamo provato è andata bene, quando loro hanno cambiato abbiamo fatto più fatica”.
I trequartisti sono stati poco lucidi?
“Ti aspetti sempre qualcosa in più. Brekalo è partito bene, ma a destra qualcosa perde. Ieri abbiamo perso Praet per tutta la stagione, secondo me Brekalo fa meglio a sinistra. La squadra ha dato tutto: sembra stupido dirlo, ma i ragazzi hanno lottato. È stata una partita ingannevole, l’abbiamo pagata cara: ultimamente certe situazioni girano male, abbiamo perso troppi punti negli ultimi minuti”.
Belotti e Sanabria possono coesistere?
“No, assolutamente. Sono due prime punte. La mia sensazione è che la squadra abbia fatto molto di più di quanto mi aspettassi a livello di gioco, abbiamo raccolto meno di quanto ci meritassimo. Il Toro negli ultimi due anni ha giocato con due punte e non ha fatto niente… È una domanda giusta, ma la squadra ha una fisionomia chiara. Poi avendo perso Praet dobbiamo valutare un attimo, ma anche provando in allenamento diventi piatto, è diverso. Sono due finalizzatori, non li vedo insieme come caratteristiche.
Però il rientro di Belotti vi porta tanto.
“Oggi è stato forzato. Ha fatto due allenamenti con la squadra dopo settanta e passa giorni a parte. Ci vuole tempo, deve ritrovarsi e deve lavorare bene.”
“Mi è pesato non vincere col Sassuolo tre settimane fa, o con la Lazio con quel rigore nel finale, queste partite come quella di oggi ci può stare. Ora c’è il derby e ci riprenderemo, i ragazzi hanno voglia di fare bene, di prendersi delle rivincite rispetto agli ultimi anni”.