Toro-Crotone: la pagella granata
Salvatore SIRIGU 6,5 – Sugli unici due tiri in porta di Messias e Pereira si fa trovare pronto
Mergim VOJVODA 5 – Non spinge e condisce la sua prestazione con diverse amnesie dietro. Nella ripresa cala anche fisicamente (dal 65′ SINGO 6 – Un paio di recupero decisivi)
LYANCO 4,5 – Pochissima qualità, tanti errori e confusione: gara da dimenticare in fretta
Gleison BREMER 6,5 – Al pari di Magallan con Belotti, annulla Simy
Ricardo RODRIGUEZ 5 – Non mette mai il naso fuori dalla sua metà campo: rivedibile (dal 66′ MURRU 5,5 – Non riesce a dare la scossa)
Soualiho MEITE 6 – Almeno ci mette il fisico (dal 79′ GOJAK S.V.)
Tomas RINCON 5,5 – In copertura fa un lavoro certosino, ubiquo e costantemente in anticipo. Non si dedica, però, alla fase offensiva
Karol LINETTY 5 – Disastroso in fase di costruzione (dal 91′ ANSALDI S.V.)
Sasa LUKIC 6 – E’ l’unico del Torino che prova, a tratti, a riempire gli spazi e a dettare i movimenti: un’oasi nel deserto
Simone VERDI 5 – Chi l’ha visto? (dal 79′ BONAZZOLI S.V.)
Andrea BELOTTI 5 – Nervoso per la marcatura stretta e scorbutica di Magallan, nel finale esplode e si prende l’ammonizione per un gesto di stizza nei confronti dell’argentino. Il manifesto della sua partita
All. Marco GIAMPAOLO 4,5 – Il suo Torino è troppo brutto per essere vero. Nessun tiro in porta in 90′, centrocampo spesso in confusione, terzultimo posto e pochissime idee di gioco. Se bisogna aspettare gennaio per vedere i primi risultati, meglio cambiare. E in fretta.