Cairo:”Solo tre stagioni negative su quindici,perché poi non mi vendete il Fila?”

Cairo:”Solo tre stagioni negative su quindici,perché poi non mi vendete il Fila?”

Cairo è poi tornato anche sulla stagione appena conclusa, difficilissima per i granata.

Cosa non ha funzionato quest’anno?
“Volevo tenere tutti un anno fa, ma lungi da me paragonarmi al Grande Torino e a quei tempi. Ma questa non è stata una buona idea: siamo in un momento diverso, sono passati tanti anni e c’è una mobilità diversa. Bisogna cercare di andare incontro ai desideri dei calciatori, ad esempio Nkoulou aveva un’aspettativa di essere ceduto: arrivato da noi, io non trattai con lui e gli fu fatta una mezza promessa di fare un anno qui e poi essere ceduto. Avevamo fatto bene e io volevo tenere tutti con qualche innesto, anche Mazzarri voleva tenere tutti e questo mi ha fatto disattendere una mezza promessa fatta al suo agente. E questa non è stata una cosa buona, perché se si fanno promesse bisogna mantenerle. E’ stato un errore mio voler tenere Nkoulou, e anche in Europa contro i Wolves era giusto fargli giocare il ritorno, non bisognava crocifiggerlo.

Con il senno del poi, farei le cose in modo diverso. C’è anche chi lo conosceva e ha fatto leva su di lui per portarlo via. Così abbiamo fatto la partenza falsa, siamo partiti tra i malumori e i calciatori ci tenevano ad andare avanti in Europa. La nostra stagione è durata 13 mesi, è stata lunghissima. Ho anche deciso di promuovere dal settore giovanile Bava, ma quando il granellino di sabbia va nell’ingranaggio ci vuole qualcosa di diverso. Bava si è preso più colpe di quelle che aveva, tutto ciò ha fatto sì che ci fossero delle difficoltà. Abbiamo chiuso l’andata come l’anno prima, ma l’ambiente non era favorevole. E chi va in campo ed è contestato ha delle reazioni diverse, può diventare complicato. Da queste cose si possono avere degli insegnamenti, come avere la lucidità di accontentare i giocatori. Nkoulou si è comportato benissimo, Nana è il suo agente e anche lui si è comportato bene, ma purtroppo la cosa aveva generato degli umori non positivi. E così ho capito che bisogna tenere soltanto giocatori e dirigenti motivati. Ho ripensato al mio percorso di 15 anni, e quali sono le stagioni in cui sono veramente deluso? Sicuramente la retrocessione del 2009, poi il 2010 che non facemmo nemmeno i play-off, poi questa stagione perché avevamo altre aspettative. Ci sono tre stagioni negative su 15, poi tante altre belle cose. Come la prima promozione o il ciclo con Ventura, con tanto di Europa League e una sconfitta immeritata contro lo Zenit.”

“Con Mihajlovic facemmo bene, poi anche l’anno dopo con l’esonero di Sinisa e l’arrivo di Mazzarri non è un risultato da buttare. Per questo non so se è giusto buttare via tutto: anche a me spiace per i tre anni deludenti, ma ce ne sono altre di buon livello. Nelle ultime due stagioni ho perso 12-13 milioni all’anno, e non è poco. Se per essere apprezzato devo tutti gli anni perdere 20-30 milioni, non me lo posso permettere. E non credo sia giusto farlo. Ma dobbiamo migliorarci dappertutto: parlando di strutture, io nel 2005 trovai soltanto macerie e non c’erano nemmeno i palloni o la squadra. Il nostro dg Comi, che conosce il Toro da 40 anni, mi dice che non ha mai avuto le strutture di oggi. Ora al Fila insieme al commendator Beretta faremo un investimento da 600mila euro per la sala relax e per la mensa. Io faccio investimenti sul Fila che non è del Toro, ma della Fondazione. E allora chiedo: perché non mi vendete il Fila e posso fare le migliorie? Come il Robaldo, lo abbiamo vinto quattro anni fa e io pensavo che potesse essere già pronto. In tre anni e mezzo avremmo fatto due Robaldo, non sarebbe stata una cosa piccola.”

“Ora al Fila insieme al commendator Beretta faremo un investimento da 600mila euro per la sala relax e per la mensa. Io faccio investimenti sul Fila che non è del Toro, ma della Fondazione. E allora chiedo: perché non mi vendete il Fila e posso fare le migliorie? Come il Robaldo, lo abbiamo vinto quattro anni fa e io pensavo che potesse essere già pronto. In tre anni e mezzo avremmo fatto due Robaldo. Io sono qui da 15 anni, ho sempre onorato tutti gli impegni.”

1 Comment

  1. Roberto

    Prima della sala relax sarebbe meglio finire i lavori esterni. I centri discarica sono più accoglienti. Si rende conto di quello che dice?

Comments are closed