Sinisa Mihajlovic affronterà nel finale di stagione due squadre e piazze dove è stato, prima la Fiorentina e poi il Toro. Oggi ne ha parlato in conferenza stampa: “Se devo parlare della tifoseria sono stato meglio a Torino che a Firenze, perché mi fischiavano anche quando vincevamo le partite. Non ho un bel ricordo da questo punto di vista. A Torino sono stato molto bene con i tifosi e mi è dispiaciuto quando sono stato mandato via, ma questo è il calcio”.
“Se il mio obiettivo è arrivare a 50 punti? E perché 50? Dovrei pareggiarne una, io gioco per vincere e se posso arrivo a 52. Magari non arriveremo a cinquanta ma siamo tutti ‘mentalizzati’ nell’arrivare più in là possibile. Ora che abbiamo fatto il record di punti dell’era Saputo qual è il prossimo step? Già quest’anno devo fare i complimenti alla squadra e al mio staff perché nonostante tutto quel che è successo siamo stato sempre fra l’undicesimo e l’ottavo posto. Ora i ragazzi hanno capito cosa significa dover lottare non per una salvezza ma per qualcosa di più. Il prossimo step è quello di cercare l’Europa e vedrete che l’anno prossimo faremo ancora meglio”. Ultime due gare contro due sue ex squadre. “Diciamo che a Firenze mi fischiavano anche quando vincevamo, quindi sono stato meglio a Torino: quando mi esonerarono ci rimasi male, ma fra le due piazze sceglierei appunto Torino”.