Sembra ormai un miraggio il sogno della salvezza per il Brescia, che però ha l’obbligo di provarci fino a quando non sarà la matematica ha dare verdetto contrario.Dall’altra parte un Torino che continua a scendere in classifica e che non sembra recepire al massimo i dettami di Longo.
Il Brescia, rilanciato dalla vittoria a sorpresa ottenuta contro il Verona, è infatti tornato a -6 dal quart’ultimo posto e può almeno sperare ancora.
Il Torino invece, dopo la pesantissima sconfitta subita nel Derby contro la Juventus, ha solo sei punti di vantaggio sul Lecce e deve assolutamente vincere per non precipitare definitivamente nelle zone calde della classifica.
Longo perde Izzo per squalifica: al suo posto probabile il rientro di Nkoulou con Lyanco leggermente spostato sul centrodestra. A sinistra Ansaldi è favorito su Aina, a centrocampo Rincon dovrebbe rubare il posto a Lukic. Davanti scalpita Zaza che si gioca una maglia con Verdi e Berenguer. Verso il forfait Millico, fermato da un problema al piede destro.
Lopez dovrebbe confermare la squadra che ha vinto contro il Verona. Uno dei pochi dubbi riguarda l’out sinistro di difesa dove Semprini è in leggero vantaggio su Martella, titolare domenica. Zmrhal è in ballottaggio con Spalek per il posto da trequartista alle spalle della coppia Torregrossa-Donnarumma.
TORINO (3-4-3): Sirigu; Lyanco, Nkoulou, Bremer; De Silvestri, Meité, Rincon, Ansaldi; Verdi, Belotti, Berenguer.
BRESCIA (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Papetti, Mateju, Semprini; Bjarnason, Tonali, Dessena; Spalek; Torregrossa, Donnarumma.
