La vittoria contro il Genoa non è bastata a placare la contestazione: la rabbia dei tifosi in città contro giocatori, tecnico e società.
Tre punti che danno respiro alla classifica granata, ma nel contesto di una prestazione insufficiente che non restituisce il buon umore.
Soprattutto ai tifosi, la cui contestazione si è anzi inasprita nelle ultime ore. Il disappunto salito dal settore ospiti a Genova, con la squadra a festeggiare il ritrovato successo in campo, è stato soltanto il preludio agli episodi in città. Al rientro al Grande Torino, in nottata, la squadra è infatti stata accolta da un centinaio di tifosi che hanno lanciato bombe carta e preteso un confronto con alcuni giocatori. Nel mirino anche e soprattutto Mazzarri, oltre – come evidente ormai da settimane – alla proprietà. Che ieri si è vista recapitare al Filadelfia uno striscione con su scritto “Avete chiuso“. Catene e lucchetti a corredo hanno reso ulteriormente chiaro il messaggio.
dispiace vedere queste cose sia che vada bene o che vada male,bisogna solo ricordarsi che se non c fosse stato il Presidente Cairo il Toro non c sarebbe forse stato più,invece di essere negativi in questa situazione,il tifoso deve sempre e comunque incitare la squadra è facile quando le cose van bene farsi belli,bisogna stare vicino a tutta la società,questo è ciò che penso Forza Toro