Il Napoli di Carlo Ancelotti cade in casa contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini nel posticipo della 33esima giornata di Serie A. Al San Paolo decidono le reti di Zapata e Pasalic, bravi a ribaltare nella ripresa l’iniziale vantaggio siglato da Mertens nel primo tempo.
In un San Paolo reso molto scivoloso dalla pioggia a partire meglio è il Napoli, con Milik e Mertens che non riescono però a superare Gollini nonostante due grandi occasioni create già nei primi dieci minuti.
I padroni di casa ci provano però con insistenza e al 28’ riescono a sbloccare la gara, grazie anche a un po’ di fortuna. Su un perfetto cross basso di Malcuit, Mancini finisce infatti per colpire Mertens nel tentativo di anticipare il belga, favorendo così involontariamente l’1-0 del Napoli.
Partenopei che qualche minuto dopo hanno anche la grande chance di raddoppiare con Zielinski ma il polacco si lascia ipnotizzare da Gollini, bravo a chiudergli lo specchio in uscita. A far segnare l’azione più pericolosa dell’Atalanta è invece Gomez sul finale di primo tempo, con Ospina però attento a non farsi superare.
Nella ripresa smette di piovere ma il copione resta lo stesso del primo tempo, almeno in avvio. Ad avere una clamorosa occasione per regalare il 2-0 al Napoli dopo pochissimi minuti è infatti Milik. Lanciato in profondità da Mertens, il polacco sceglie di superare Gollini con un preciso pallonetto ma a salvare tutto è uno straordinario Masiello. Il difensore atalantino riesce infatti a evitare che il pallone superi interamente la linea di porta per una questione di millimetri.
A cambiare volto alla gara è però l’ingresso in campo di Ilicic. Lo sloveno regala infatti maggiore spinta all’Atalanta, con i bergamaschi che nel giro di dieci minuti trovano prima il pareggio con Zapata e poi il clamoroso vantaggio con Pasalic.
Un uno-due che mette in ginocchio il Napoli, rilanciando invece l’Atalanta al quarto posto. I bergamaschi raggiungono infatti il Milan a quota 56, potendo così continuare a cavalcare il sogno Champions League.