
Sirigu 6,5 – Non può nulla sui quattro gol presi. Mette una pezza decisiva su Douglas Costa.
Bremer 6 – Il migliore del reparto arretrato, mette una pezza dove può e salva spesso i compagni granata. Giornata difficile.
Lyanco 4,5 – Ha sulla coscienza i primi due gol: sul primo si fa saltare da Dybala, sul secondo da Cuadrado. La sua opposizione è quasi inconsistente. Bocciato
Izzo 5,5 – Sul primo gol prova a rimediare allo scivolone di Lyanco, ma la sua deviazione è poi decisiva per il gol di Dybala. Ha spalle larghe, regge il colpo, ma alla lunga deve cedere il passo agli attaccanti juventini.
De Silvestri 6 – La partita si gioca maggiormente sull’altra fascia, lui così mantiene la posizione facendosi vedere poco in proiezione offensiva.
Ola Aina 5 – Cuadrado lo asfalta più e più volte, nonostante il nigeriano avrebbe fisico e corsa. Una giornata da incubo per lui.
Lukic 5 – Come contro la Lazio dovrebbe organizzare il gioco granata, ma di gioco il Torino ne fa poco, e la colpa probabilmente è anche dei suoi centrocampisti.
Meitè 5,5 – Un po’ meglio di Lukic in interdizione, ma non soddisfa in fase di costruzione. Prova il tiro nel finale ma finisce in curva.
Berenguer 5,5 – Insieme a Verdi dovrebbe accendere il gioco granata, il primo ci riesce, lui un po’ meno. In affanno nelle ultime partite.
Verdi 6,5 – Il più attivo del Torino: prima prova il tiro dove Buffon si supera, poi si guadagna il rigore con un bel tiro da fuori rimpallato dalla mano di De Ligt. Anche nel secondo tempo è l’unico a creare qualcosa. Esce esausto.
Belotti 6 – Arriva alla sufficienza giusto per il rigore realizzato. Per il resto De Ligt lo cancella completamente dalla partita. Probabilmente sognerà l’olandese anche stanotte.
Millico 5,5 – Gioca gli ultimi 20 minuti senza incidere minimamente sulla gara.
Edera sv
Ansaldi sv
Djidji 5 – Gioca poco più di 5 minuti, giusto il tempo per realizzare un goffo autogol e subire un elastico di Douglas Costa.