Il passaggio dal 3-5-2 di Inzaghi al 4-3-3 di Sarri è lungo e complicato. Non tutti i calciatori della rosa si sono adattati al meglio. Tra questi c’è sicuramente Manuel Lazzari che, dopo un buon avvio, sta soffrendo più di altri il cambio di modulo. Il laterale è finito così nella lista dei calciatori “sacrificabili”. Sulle sue tracce, oltre a Bologna e Tottenham, c’è anche il Torino che vorrebbe portarlo subIto sotto la Mole.
Le rivoluzioni necessitano di scelte forti, impensabili, non valutate prima. Ecco che la Lazio, in questo senso, si sta preparando a cessioni dolorose. Da un lato ci sono giocatori che non si stanno mettendo a disposizione per la transizione tattica, dall’altro c’è chi pur volendo non si sta rivelando all’altezza della situazione. Sarri ci ha provato, ha lavorato su Lazzari per trasformarlo da ala a terzino, ma le cose non sono andate come si sperava. Il tecnico non si fida nella versione bassa dell’ex Spal, ecco perché è uscito dal giro della titolarità da diverse settimane a questa parte.
La riprova definitiva si è avuta ieri nella sfida di Venezia: con Hysaj ai box, Sarri ha preferito schierare Radu – non troppo considerato fino a questo momento – riportando così Marusic sul fronte destro della difesa. Lazzari completamente out e marginalizzato.
Non ci sono più dubbi, quindi: a gennaio sarà cessione. La Lazio, in questo modo, potrà finanziare il suo mercato e procedere all’acquisto – come Sarri caldeggia – di un vice Immobile e di un terzino sinistro. Ma Tare potrebbe fare due piccioni con una fava vendendo Lazzari al Torino. I granata, infatti, propongono uno scambio che potrebbe fare al caso della Lazio.
I granata starebbero pensando di inserire nell’operazione il cartellino di Simone Zaza per abbassare le pretese economiche. La Lazio è a caccia di un vice Immobile che conosca il campionato e che sia pronto all’uso. L’ex Valencia potrebbe fare al caso dei capitolini, ma bisognerebbe lavorare su formule e cifre. Gennaio è sempre più vicino e non sono escluse le sorprese.