Juric:"Ci siamo giocati tutti i jolly,non siamo salvi" - IL TORO SIAMO NOI
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Juric:"Ci siamo giocati tutti i jolly,non siamo salvi" - IL TORO SIAMO NOI

Juric:”Ci siamo giocati tutti i jolly,non siamo salvi”

Ivan Juric presenta la gara contro il Bologna.

Che partita sarà domani con il Bologna?
“Il Bologna è sta passando un buon momento e ha giocatori forti. E’ sicuramente una grande squadra”.

Che rapporti ha con Mihajlovic?
Cordiali. Ci siamo conosciuti”.

Che momento sta vivendo il Toro?
“E’ un momento negativo per i risultati, ma la prestazione contro il Cagliari è stata ottima. Ogni errore che facciamo subiamo gol, ma, ripeto, nelle ultime due prestazioni la squadra mi è piaciuta molto”.

Come spiega che tirate tento in porta, ma faticate a segnare?
“Contro il Cagliari i dati dicono che non c’è stata partita per occasioni, dominio e tante altre cose. Purtroppo commettiamo errori come sul primo gol che c’è stato un calo di concentrazione clamoroso, sul secondo potevamo fare meglio le marcature preventive. Le altre squadre hanno sempre poche occasioni con noi, mi viene in mente quella di Rabiot. Dobbiamo avere più fame e concentrazione, paghiamo gli errori. Ci servono tante occasioni per segnare”.

Il focolaio Covid che diminuito i sovraccarichi di lavoro togliendovi forza, ma aumentato l’agilità. Per questo dopo il gioco è stato più fluente contro la Fiorentina?
“Sta sparando un sacco di cagate . Sono cose brutte quelle che dice e non rispettano i dati scientifici. Dice che ci sono state partite in cui c’è stata agilità e altre no? Contro il Sassuolo il gioco è stato migliore rispetto alla Fiorentina? Eppure ci siamo allenati. Il discorso che fa non ha senso”.

In porta ci sono gerarchie differenti?
“Gioca Berisha”.

In vista della prossima stagione farà esperimenti?
“Non abbiamo ancora conquistato niente, la salvezza non arriva così. Ci siamo complicati la vita, abbiamo giocato tutti i jolly. Non abbiamo fatto dei punti quindi dobbiamo farli adesso. Sono soddisfatto del lavoro dei giovani, ma da loro non si può avere tutto subito. Non faccio esprimenti, piano piano i giovani si stanno conquistando la mia fiducia. Rispetto a due settimane fa fanno meglio, sicuramente avranno opportunità”

Come sta Pjaca?
“E’ stato un po’ sfortunato: quando ha avuto alti poi ha avuto problemi fisici. Dopo quando era in crescita ha avuto il Covid. Ha un po’ di alti e bassi, a tratti ha dimostrato cose belle, ma non ha ancora trovato la giusta continuità”.

Cosa le piace della squadra?
“Al momento non mi piace perché prendiamo gol e non vinciamo da cinque partite, ma mi diverto quando vinco. Analizzo sempre cosa ha funzionato e cosa no. Sono i giocatori che si devono divertire”

Domani sulla trequarti ci sarà Pjaca oppure qualcun altro?
“Senza Praet abbiamo perso tanto perché ha certe caratteristiche. Brekalo gioca meglio a sinistra. C’è anche Seck che sta crescendo e c’è Pobega. Ho diverse soluzioni: penseremo ancora un po’”.

Come sta Lukic?
“Contro il Cagliari ha fatto una grande partita come dicono i dati fisici. Ha sbagliato come altri sul secondo gol, ma la sua prestazione è stata migliore rispetto alla gara contro l’Udinese quando all’andata avevamo vinto. Lukic ha avuto la febbre, come tanti altri giocatori. Vedremo come sta”

E Singo?
“La scorsa settimana si è allenato poco. Per le fasce proseguo con lui e Vojvoda”.

Come mai Vojvoda rende meglio a sinistra?
“Non c’è paragone tra destra e sinistra, quando gioca a sinistra è tutto un altro giocatore. Ci sono giocatori, penso ad esempio a Lazovic, che giocando a piede invertito fanno meglio e hanno più soluzioni, mentre perdono sul loro lato. A sinistra il rendimento di Vojvoda è stato molto alto. Ma non è l’unico ad avere fatto meglio rispetto al passato. Con Vojvoda a sinistra si è aperto un mondo: ha fatto bene sotto tutti gli aspetti, deve continuare così”.

Presto per l’Italia ci saranno i playoff per il Mondiale, Belotti è pronto la Nazionale?
“Finalmente ha un po’ di continuità e si vede. Ha lavorato bene settimana e spero che domani faccia una grande partita. Ha bisogno di serenità e di lavorare perché si gioca tanto in quest’ultima parte della stagione. Ho visto veramente bene il Gallo e cerco conferme su di lui dalla partita di domani”