Mazzarri:"Bremer è cresciuto grazie a me" - IL TORO SIAMO NOI
Mazzarri:"Bremer è cresciuto grazie a me" - IL TORO SIAMO NOI
Mazzarri:"Bremer è cresciuto grazie a me" - IL TORO SIAMO NOI
Mazzarri:"Bremer è cresciuto grazie a me" - IL TORO SIAMO NOI
Mazzarri:"Bremer è cresciuto grazie a me" - IL TORO SIAMO NOI
Mazzarri:"Bremer è cresciuto grazie a me" - IL TORO SIAMO NOI

Mazzarri:”Bremer è cresciuto grazie a me”

Walter Mazzarri ritroverà il Toro per la prima volta come ex: ‘Ora sono concentrato sulla nostra squadra. Ma al Torino sono legato, voglio ricordare le belle cose: i cori dei tifosi, la stagione da 63 punti in campionato. Quell’esperienza mi ha dato tanto, ma ora sono qui e i miei pensieri sono rivolti solo al Cagliari. Voglio aiutare la squadra a salvarsi’.

Poi ricorda con orgoglio che ‘Bremer l’ho fatto crescere io e ora è diventato un top. Un giocatore veloce, bravo con i piedi e forte di testa. Dobbiamo pensare a fare il nostro calcio e fare quello che siamo riusciti a fare nelle ultime partite creando palle gol. Il Torino è forte e bisognerà tentarle tutte. Se guardate alla mia storia, per essere una squadra come vorrei io dobbiamo migliorare in fase difensiva, facciamo errori che dobbiamo evitare.Dobbiamo migliorare la solidità difensiva e la nota positiva dell’ultima gara è non aver subito gol. Dobbiamo affrontare le partite così, come finali. Dobbiamo essere un blocco unico e portare a casa il risultato con tutti i mezzi”.

Poi torna sul suo recente passato: ‘Quell’anno con il Torino facemmo 36 punti nel ritorno, un girone trionfale. C’era un entusiasmo incredibile, siamo andati in Europa. Quando ho deciso di venire a Cagliari ho pensato proprio che questa sarebbe la piazza ideale per qualcosa del genere. Ma serve tempo, ora pensiamo a tirarci fuori da questa situazione”.

Scopri di più da IL TORO SIAMO NOI

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading