Lazio-Toro: giudice sportivo accoglie il ricorso del Toro - IL TORO SIAMO NOI
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Lazio-Toro: giudice sportivo accoglie il ricorso del Toro

La Lazio non avrà il 3-0 a tavolino per la partita non disputata il 2 marzo scorso a causa del mancato arrivo del Torino a Roma. Lo ha deciso il giudice sportivo Gerardo Mastrandrea oggi, rinviando alla Lega Serie A la decisione per il recupero del match. La squadra granata, nell’occasione, era rimasta bloccata a Torino dalla Asl a causa di svariati casi di Coronavirus. Il giudice sportivo, in attesa di un supplemento di indagine e delle memorie dei sue club, il 4 marzo aveva lasciato “sub iudice” il risultato della partita.

La partita non si era disputata martedì 2 marzo: il Torino era alle prese con un vero focolaio di covid e non era partito per Roma. In precedenza i granata non avevano potuto giocare neppure con il Sassuolo: in questo caso il recupero è già stato fissato per il 17 marzo.

Lazio-Torino si rigiocherà e non sarà adottato alcun provvedimento nei confronti del club granata (niente 3-0 a tavolino nè -1 in classifica dunque). Lo ha annunciato la Lega Serie A, rendendo nota la posizione ufficiale del giudice sportivo rispetto al match non disputato il 2 marzo.

Nella nota si evince come siano state assecondate le motivazioni della società di Cairo, legate all’impossibilità a partire per Roma su ordine dell’ASL a causa del focolaio Covid scoppiato all’interno del gruppo squadra.

“Rilevata l’altissima probabilità che potesse trattarsi di focolaio di cosiddetta Variante inglese, imponeva un periodo di quarantena domiciliare per ogni componente del gruppo squadra fin qui risultato negativo, con divieto assoluto di allontanamento dal domicilio, per un periodo di almeno giorni 7”.

Il precedente di Juventus-Napoli, per la Lega, ha avuto un peso specifico fondamentale.

“Come precisato in precedente recente occasione (caso Juventus-Napoli, C.U. Serie A n. 65 del 14 ottobre 2020) questo Giudice è chiamato, con valutazione di merito ad esso spettante ex art. 55, comma 2, delle NOIF della FIGC, a verificare unicamente la eventuale sussistenza, ai soli fini sportivi e quindi dell’applicazione delle normative federali, di motivi di forza maggiore in ordine alla mancata presentazione in Roma, Stadio Olimpico, della Società Torino F.C. per la disputa dell’incontro”.

“In scioglimento della riserva di cui al Comunicato del 4 marzo 2021, delibera di NON applicare alla Soc. Torino le sanzioni previste dall’art. 53 NOIF per la mancata disputa della gara in oggetto, rimettendo alla Lega Serie A i provvedimenti organizzativi necessari relativi alla disputa della gara”.

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