Nicola:”Dobbiamo creare un gruppo ed un’identità”
Davide Nicola presenta così a Torino Channel la partita con la Fiorentina.
Quali miglioramenti si aspetta dalla seconda uscita del suo Toro? “In realtà non vivo di aspettative, ma solo di lavoro. A Benevento è stata la partenza di una lunga corsa verso quello che vogliamo”.
Toro e Fiorentina sono partite con altre ambizioni. E adesso? “La realtà dice che dobbiamo tirarci fuori da una classifica che non ci piace, quindi salvarci. Loro hanno fatto qualcosa di importante e con continuità. Sono arrivato sette allenamenti fa: tecnica e tattica sono inscindibili dalla testa. Dobbiamo lavorare sull’essere una cosa unica”.
Per ora quale aspetto ha trasmesso meglio al gruppo? “Dobbiamo creare un gruppo forte e un’identità. Abbiamo instaurato un rapporto schietto. Kobe Bryant diceva che se non crediamo noi in noi stessi, nessuno lo farà. Ed è ciò che ho detto ai ragazzi. Dobbiamo creare una famiglia”.
Andrà avanti con il 3-5-2? “Il modulo conta relativamente. Dobbiamo partire da ciò che conoscono i giocatori e io plasmo i miei principi. Bisogna trovare immediatamente un’espressione di gioco e un’identità, in base agli avversari creeremo altri aspetti”.
Che corse ha stimolato in Zaza? “Veramente è stato lui a colpire me, gli ho detto ciò che pensavo di lui. Gli ho fatto poche richieste, poi è stato bravo a far vedere che il gruppo può contare su di lui. E su questo continuo ad insistere: è importante considerarsi importanti nel gruppo, a prescindere dai minuti giocati”.