Cairo:"Su Torreira non mi espongo" - IL TORO SIAMO NOI
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Cairo:”Su Torreira non mi espongo”

Dopo l’Assemblea di Lega, che ha dato l’ok all’unanimità per la creazione di una media company coi fondi privati, ha parlato il presidente Urbano Cairo ai microfoni di TMW:

“E’ stata una buonissima decisione quella presa, per di più all’unanimità. Un cambiamento importante, epocale. Credo possa essere molto positivo, s’è presa una direzione che andrà a valorizzare molto di più il calcio italiano”. Parole e pensieri di Urbano Cairo, presidente del Torino che ha parlato a margine dell’Assemblea di Lega e ha così commentato l’ok all’unanimità per la creazione di una media company coi fondi privati. 

Sarà la stagione del cambiamento anche per il Torino?

“Beh, si. Abbiamo cambiato direttore ed allenatore, abbiamo acquistato tre calciatori importanti. Direi proprio di si…”. 

Torreira ciliegina sulla torta? 

“Noi abbiamo già preso giocatori fondamentali per il mister. Poi su altri nomi non mi espongo, sono di altre squadre. Abbiamo un ventaglio di possibilità”. 

Come siete arrivati ad avere tutti la stessa posizione? 

“E’ evidente che in una Lega in cui hai 20 presidenti, quindi 20 teste e 20 modi di pensare, possano esserci esigenze e modi di pensare diversi. Poi però oggi s’è dato un bel segnale di unità perché s’è deciso di dare una delega per la gestione della Serie A a manager assolutamente competenti che vengono scelti da noi. Hanno molto esperienza e competenza, poi dialogheremo insieme…”.

Dal Pino fondamentale per questa scelta?

 “Paolo Dal Pino col suo arrivo ha introdotto alcuni elementi di novità dal punto di vista dell’approccio, lui ha esperienza nei mercati finanziari e ha portato la sua esperienza”. 

Quale sarà il prossimo step?

 “Scegliere una delle due private equity in corsa”. 

Sirigu resta?

“Sirigu sicuramente sì. Izzo è un giocatore molto importante per noi, ha una serie di pretendenti ma non lo lasciamo andare via a cuor leggero”. 

Vi siete confrontati sul tema stadi?

“Si e noi pensiamo che possa essere una buona cosa tornare a riaccogliere i tifosi negli stadi. Anche perché è possibile per i singoli eventi e non vedo perché no in campionato… Poi ci sarà da capire in quanti possono entrare. Nelle prime partite mi sembra di capire non sarà possibile, ma poi spero che ogni partita possa essere quella buona per riaprire”. 

Quando deciderete quale fondo vi accompagnerà?

 “Io credo nelle prossime due settimane”.

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