E’ il primo colpo del nuovo Benevento. La società giallorossa non poteva ripresentarsi nel migliore dei modi in serie A, con un acquisto di assoluto spessore dal punto di vista tecnico e di esperienza. Kamil Glik torna in Italia dopo quattro stagioni intense vissute al Monaco, club con il quale ha vinto anche il campionato francese nella stagione 2016/2017. Un rientro tanto atteso dallo stesso calciatore che non vede l’ora di scendere in campo da protagonista negli stadi italiani:Â
“La serie A – esordisce Glik ai microfoni di Ottochannel – mi è mancata tanto. E’ una decisione che ho preso da tempo, aspettavo solo il momento giusto per tornare in Italia. Adesso sono qui, è arrivato il momento di lavorare tutti insieme e di preparare bene la nuova stagione”.Â
L’ultima apparizione “italiana” è datata nel 2016 con la maglia del Toro. Dopo quattro anni, Glik si aspetta un torneo diverso:Â
“Sicuramente troverò qualcosa di nuovo, manco da diverso tempo. Penso che siano cambiate molte cose, onestamente non vedo l’ora di mettermi in gioco e di cominciare a lavorare. Il Benevento mi ha dato ciò che volevo”.Â
La Strega è riuscita a convincere il centrale difensivo polacco, tra le parti c’è stata sin da subito una sinergia significativa:
“Il direttore Foggia è stato il primo a cercarmi, mi ha convinto insieme a Inzaghi. Lo stesso presidente Vigorito mi ha illustrato un progetto che ritengo importante. Ho dato la mia parola che avrei firmato con il Benevento, per me è molto più rilevante rispetto a un qualcosa di scritto. Sono veramente contento di essere qui. Quando ci sono stati i primi contatti, ho cominciato a seguire più attentamente le sorti della squadra in serie B. E’ stato fatto un grandissimo lavoro, i numeri lo dimostrano chiaramente. La serie A, però, è un altro tipo di campionato. Dovremo sfruttare questo mese di lavoro per preparare la stagione nel migliore dei modi”.Â
Glik ha già avuto modo di visitare la città e di “assaggiare” l’affetto dei tifosi che l’hanno più volte fermato per chiedergli autografi e selfie. Un entusiasmo coinvolgente, ma al momento “limitato” dalle misure anti covid:
“Ho avuto modo di passeggiare per la città : è piccola e calorosa. Si percepisce chiaramente l’amore che i tifosi provano per questa squadra. Speriamo che possano tornare al più presto allo stadio perché saranno per noi un valore aggiunto”.Â