Il Torino vuole acquistare un regista. L’indicazione del neo allenatore Marco Giampaolo è stata chiara: manca in mezzo al campo un giocatore che sappia impostare, che detti i tempi della manovra e che allo stesso tempo sia prezioso in fase di copertura. La richiesta alla società è stata piuttosto scontata e immediata e risponde al nome di Lucas Torreira, il mediano uruguaiano classe 1996 che lo stesso Giampaolo ha allenato quando sedeva sulla panchina della Sampdoria e che ora rivorrebbe con sé in Piemonte. La dirigenza ha effettuato un sondaggio, ma l’Arsenal difficilmente lo lascerebbe partire per meno di 25 milioni di euro. E allora, ecco l’alternativa low cost.
Torino, idea Biglia
Il Torino ha messo nel mirino Lucas Biglia. Il centrocampista argentino classe 1986 è al Milan ormai dall’estate del 2017 e non è mai stato pienamente al centro del progetto tecnico dei rossoneri, riuscendo a collezionare appena 58 presenze in tre campionati per via soprattutto di tanti problemi fisici. Fino a un mese fa sembrava potesse rinnovare, poi la società ha preso altre strade (con Bakayoko vicino al ritorno in Italia) e il diretto interessato ha così cominciato a caldeggiare l’idea di un ritorno in patria. Nelle ultime ore, però, la proposta del Torino lo ha costretto a una riflessione approfondita: con Giampaolo avrebbe il posto da titolare di fatto garantito e potrebbe giocare a buoni livelli almeno per un altro paio di stagioni. Nei prossimi giorni è attesa una risposta definitiva, ma i granata hanno individuato nell’argentino il profilo ideale anche nel rapporto qualità-prezzo per rinforzare la propria mediana.
La migliore annata del giocatore nel quadriennio alla Lazio, quando fu in grado di mettere a referto 109 presenze e 13 gol. Riuscirà il centrocampista a tornare a quello standard di rendimento?
Altri nomi
Per Giampaolo è indispensabile avere un play davanti alla difesa e il quotidiano sportivo Tuttosport in prima pagina titola così: “Toro caccia al regista spunta Badelj”e all’interno: “Cairo, lo trovi un regista? A Giampaolo serve in fretta un play: ora spunta Badelj”.
Per il rombo di centrocampo, tipico dell’allenatore, è fondamentale l’ingaggio di un ragionatore di qualità e personalità davanti alla difesa, ma Torreira (prima scelta di Giampaolo) costa troppo. La Lazio ha detto no al prestito di Badelj:vuole monetizzare (4-5 milioni) dopo averlo dato in prestito alla Fiorentina nello scorso campionato, così come l’Inter per Vecino. Tra le alternative c’è Petriccione del Lecce.
Siamo alle solite, film visti da 15 anni a questa parte dunque vai con Petriccione, Biglia è cotto. Inguardabile e già ne abbiamo da sopportare tra i due di centrocampo, uno che perde palla facilmente l altro che si vede superare da chiunque è inevitabilmente finisce per farsi ammonire