Galeone su Giampaolo:”Deve immergersi nello spirito del Toro,deve parlare con i grandi del passato”
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Giovanni Galeone ha parlato di Marco Giampaolo di cui ha fatto da mentore. Ecco le sue principali dichiarazioni:null
«Ho saputo che mi ha indicato tra i suoi maestri. Affiancandomi ad Arrigo Sacchi, però. Così abbraccia molti sistemi di gioco e mentalità diverse: meglio per lui, si porta a Torino un bagaglio voluminoso. Ha una grande occasione saprà sfruttarla”.
«Mi aspetto che gli venga dato il tempo per lavorare sui suoi concetti e con una squadra adatta. E sono sicuro che il Toro non avrà la fretta del Milan anche perché esce da una stagione molto deludente: se non avessero battuto “di nervi” l’Udinese, non so come sarebbe finita…».
«Lui deve andare a fondo, deve capire e immergersi nello spirito granata. Anche parlando con i grandi del passato, tipo Agroppi, Cereser, Fossati… Io da ragazzo sono stato amicissimo di Giorgio Ferrini. Giocavamo assieme, i nostri papà lavoravano all’Italsider. Un legame proprio affettuoso. Beh ci si ritrovava dopo le partite, lui rientrava da Torino, io da Monza. E Giorgio parlava del Fila, delle suggestioni e della carica che gli trasmetteva la maglia degli Invincibili… Ecco Marco per fare bene, benissimo, come gli auguro, deve impossessarsi di questo “granatismo”. Che esiste, è storia e non una leggenda. E non va snobbata ma onorata e aggiornata».
Finalmente parole sensate e intelligenti. Bravo sig. Galeone