La protesta:”Calciopoli…ci risiamo?”
La Serie A sta subendo continue variazioni per quanto riguarda date e recuperi. La squadra più penalizzata in questo senso è l’Inter, che domani avrebbe dovuto giocare contro la Juventus e ora rimasta con due partite in meno e con il calendario praticamente ingolfato da Coppa Italia ed Europa League. In piena lotta scudetto e con la squadra di Conte indietro di qualche punto, i sostenitori nerazzurri non ci stanno e si muovono. Il cuore del tifo interista è arrivato fin sotto la sede della Lega Calcio in via Rosellini, esponendo uno striscione dai toni molto forti: “Calciopoli…ci risiamo?”
Inoltre, la stessa Nord ha pubblicato un comunicato sui social: “CI RISIAMO? Speriamo proprio di no ma se non si interviene subito le sacrosante condanne ricevute in tutti i gradi di giudizio e trasformate progressivamente in vittimismo giudiziario da chi controlla giornali e tv potrebbero costare molto a tutto il panorama calcistico nazionale. Gli spettri del passato paiono proprio riaffacciarsi con prepotenza se per tutelare degli interessi meramente economici della “solita parte” l’Inter si è fatta apparentemente trovare nuovamente impreparata”.
La protesta dei tifosi interisti è forte: “Come detto dal nostro allenatore questi giorni avrebbero dovuto definire le nostre aspettative e ridisegnare i nostri obiettivi ma davanti a chi ha ancora i mezzi per dettare la propria legge al di fuori del campo ci pare quantomeno improbabile pensare ai risultati sportivi – continua la nota -. Il nostro auspicio è che la nostra società sappia farsi sentire nelle opportune sedi per garantire quantomeno un equo svolgimento di un campionato che vorremmo ancora credere regolare. Avanti Inter, mai un passo indietro!”