Caro Cairo,ci vuole ben altro per trattenere i migliori
Dopo la rete subita dalla Spal che è costata la sconfitta nell’ultima giornata di campionato, la reazione del portiere granata Salvatore Sirigu è risultata rabbiosa, tanto da far pensare a un soggetto che inizia ad averne abbastanza per le qualità che lo vedrebbero benissimo in lotte molto più appropriate ai vertici del calcio mondiale. Al momento non si avverte alcun tipo di pericolo in tale direzione, ma non è escluso che proseguire con un andamento tanto ad handicap lo porti, all’età di trentatré anni, che compirà tra meno di un mese, a spingere per un trasferimento verso lidi più appropriati. Sirigu deve molto al Torino, che lo ha rilanciato portandolo a difendere i pali anche della nazionale, ma a tutto c’è un limite, e di occasioni future, considerando l’anagrafica, potrebbe non averne più.
Se il Torino non dovesse riuscire a centrare l’obiettivo della qualificazione all’Europa League, in molti a fine stagione potrebbero lasciare la squadra granata: tra questi c’è anche Salvatore Sirigu.
Il portiere vorrebbe essere ancora protagonista anche al di fuori dei confini nazionali, per questo motivo se la stagione del Torino dovesse terminare in maniera negativa, il suo addio a fine campionato sarebbe molto probabile.