Comunicato Curva Maratona: "Basta con Mazzarri!" - IL TORO SIAMO NOI
Comunicato Curva Maratona: "Basta con Mazzarri!" - IL TORO SIAMO NOI
Comunicato Curva Maratona: "Basta con Mazzarri!" - IL TORO SIAMO NOI
Comunicato Curva Maratona: "Basta con Mazzarri!" - IL TORO SIAMO NOI
Comunicato Curva Maratona: "Basta con Mazzarri!" - IL TORO SIAMO NOI
Comunicato Curva Maratona: "Basta con Mazzarri!" - IL TORO SIAMO NOI

Comunicato Curva Maratona: “Basta con Mazzarri!”


Non è un momento facile quello che sta attraversando Walter Mazzarri, come si pu leggere anche nell’edizione odierna di Tuttosport. Infatti, come riporta il quotidiano torinese, oltre alla nuova squalifica inflittagli dal Giudice Sportivo, che lo costringerà a non poter sedere in panchina contro la Lazio, il tecnico livornese deve anche fare i conti con la dura contestazione della Curva, che in un comunicato ne ha chiesto l’allontanamento.

Clima teso in casa Torino, alla vigilia della trasferta contro la Lazio e soprattutto a meno di una settimana dal derby con la Juve. Dopo la contestazione inscenata domenica al Grande Torino, la Curva Maratona è infatti tornata a farsi sentire. Con un duro comunicato contro il tecnico Walter Mazzarri.

“Non ne possiamo più: Mazzarri se ne deve andare! Se ne deve andare perché il Toro fa sempre più schifo: in classifica e sul campo. Se ne deve andare perché il Filadelfia è sempre chiuso. Sempre! Così impedisce alla gente di vivere il Toro, fa passare alla gente la voglia di tifare. La goccia che ha fatto traboccare il vaso, infine, è stato aver indicato Chiellini come esempio per i giocatori del Toro. Una provocazione insopportabile! Un allenatore del Toro non può indicare un gobbo come Chiellini come esempio! Mai! E non stiamo qui ad elencare i vari modelli da cui prendere esempio, che hanno giocato nel Toro: ce ne sono decine e decine, basta saper scegliere. E Cairo? Va bene anche questo a Cairo? Cairo può accettare che un suo dipendente citi Chiellini come esempio per il Toro? No, non può assolutamente accettalo, secondo noi. Non deve!”.