Urbano Cairo ha annunciato così il ritrono di WM in panca: «Il mister ha diretto l’allenamento: posso dirvi che l’ho visto già bello caÂrico. Il miÂster ha fatto tutti gli accertamenti possibili, e i risultati ci hanno detto che è sanissimo, è perfetÂtamente a posto. Chiaramente, adesso deve un pochino riguardarsi, curarsi, cercare maÂgari di stare più attento, a parÂtire da qualche sigaretta di troppo. Domenica il mister può tornare in campo, a meno che non scelga lui di faÂre il direttore tecnico…. Ma mi sembra molto voglioso di riprendersi il suo posto in panchina».
Il Toro punta all’Europa, Cairo non si nasconde ma chiede ai suoi un miglioramento in casa: «In trasferta le cose vanno bene, mentre in casa dobbiamo fare dei numeri e dei risultati migliori. Anche se, in effetti, in casa nella prima partita contro la Roma c’era da diÂre e anche contro il ParÂma c’erano un paio di rigori che si potevano dare, almeno uno sicuro. Per cui, tutto somÂmato, potevano essere due paÂreggi piuttosto che due sconfitÂte. In ogni caso, noi vogliamo fare meglio». L’obiettivo, come detto, è l’Europa (anche se il presidente non lo dice apertamente, per scaramanzia): «E’ vero che fino a questo punto abbiamo lo stesÂso numero di punti della scorsa stagione, ma lo scorso anno la sesta aveva 26 punti con una partita in meno mentre oggi ne ha 20 con le stesse partite degli altri. In realtà , oggi ci sono una classifiÂca molto più corta e un camÂpionato più competitivo: siaÂmo a diciotto punti ma a un punto dalla settima, a due dalÂla sesta e a cinque dalla quarta. Questo vuol dire veramente aver fatto molto meglio dello scorso anno. Ma dobbiamo cercare di fare di più. Stiamo lavorando per cercare di fare una squadra competitiÂva che riesca quest’anno a centrare il sogno e l’obiettivo, non diciaÂmo qual è ma sappiamo che abÂbiamo obiettivi importanti».