Gramellini:"Che gioia iniziare l'anno con un derby..." - IL TORO SIAMO NOI
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Gramellini:"Che gioia iniziare l'anno con un derby..." - IL TORO SIAMO NOI

Gramellini:”Che gioia iniziare l’anno con un derby…”

 

 

 

Che gioia cominciare l’anno con un derby da dentro-fuori, in trasferta, senza mezza squadra, contro la Juve più in forma degli ultimi mesi e arbitrati da quel Doveri (piaceri, noi, mai) che nell’ultima sfida di Coppa Italia contribuì al pigiama-party (Molinaro espulso, Zaza no, quattro gol sulla groppa, eppure molti dei nostri che all’uscita ridevano e scherzavano). Considerati i precedenti, non potrà che andare meglio. O no?

Scenario horror. Doveri espelle Molinaro ai saluti iniziali per stretta di mano non regolamentare. Miha consulta il manuale che gli hanno regalato a Natale «La tattica spiegata a un bambino», ma strappa a morsi il capitolo sul catenaccio e aggredisce la Juve con un unico schema che prevede di liberare al tiro Milinkovic-Savic. Perdiamo 18 a 1 (gol di Milinkovic-Savic) e all’uscita i nostri si mettono tutti in coda per farsi un selfie con Dybala.

Scenario fegato. Ce la giochiamo alla morte, corre persino Niang, e la perdiamo solo all’ultimo minuto, su rigore fischiato per un fallo a centrocampo, dopo la discutibile decisione del Var di considerare «area di rigore del Toro» qualunque appezzamento erboso tra la reggia di Venaria e il Valentino. Miha protesta col consueto aplomb, prendendo a testate nucleari il quarto uomo e anche il quinto, il sesto e il settimo. L’arbitro, miracolosamente scampato alla strage, fa ripetere il rigore dodici volte. Milinkovic-Savic para i primi undici, ma sul dodicesimo non può farci nulla, anche perché nel frattempo Doveri lo aveva fatto legare alla traversa.

Scenario XXX. Miha il Pareggiatore realizza il suo capolavoro. Pareggia tutto, compresa la sfumatura delle basette. 2 a 2 dopo il primo tempo, 5 a 5 dopo il secondo, 15 a 15 dopo i supplementari. Parità anche dopo i rigori a oltranza, interrotti sul 288 a 288 per dare la linea a «Uno Mattina».

Scenario Cardiff. La Juve sbaglia la partita, Dybala e Higuain si picchiano già sul pullman, Baselli ci mette la gamba e Niang la grinta, De Silvestri va via in dribbling come uno slalomista, Berenguer segna di testa e poi le cavallette, i ragni, le inondazioni, lo sbarco degli alieni, l’arbitro che espelle Chiellini schiaffeggiandolo e ci assegna un rigore inesistente. Siamo realisti, può succedere. Una possibilità su un miliardo c’è tutta. Io ci credo. E voi?

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