Izzo un gol per Mazzarri - IL TORO SIAMO NOI
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Izzo un gol per Mazzarri


Armando Izzo è il protagonista indiscusso della vittoria del Torino sull’Inter, che avvicina sensibilmente i granata alla zona europea. La storia di Izzo è divenuta ben nota in un’intervista di qualche mese fa, in cui ha raccontato come il calcio gli avesse letteralmente salvato la vita. A lui e alla sua famiglia. Izzo è un sopravvissuto di Scampia, uno di quei ragazzi capaci di uscire da una condizione di vita precaria e raggiungere il successo attraverso ciò che ama di più, il pallone. Orfano di padre, ha dovuto iniziare a lavorare per aiutare la famiglia a tirare avanti. Una storia già sentita, che appartiene a molti calciatori professionisti.

Fu il Napoli a credere in lui e a dargli una possibilità. Giuseppe Santoro lo scoprì e lo portò nelle giovanili dei partenopei, ma fu soprattutto l’incontro con Walter Mazzarri, suo attuale allenatore al Torino, ad essere decisivo per Izzo. Il tecnico si rese infatti protagonista di un gesto molto significativo per il difensore, come ricorda nel suo racconto: «Nel luglio 2010 cambia la mia vita. Insieme ad altri ragazzi della Primavera, parto per il ritiro estivo e conosco Mazzarri. Un giorno mi chiama e dice: “Il preparatore mi ha detto che non hai corso insieme agli altri. Perché?”. “Non ho le scarpe da ginnastica”. Lui apre il portafogli e dice a uno dello staff: “Vagliele a comprare”. Mazzarri è uno che per i suoi giocatori è disposto a morire. Se gli dai quello che vuole, ti fa stare da dio. È una persona umana».

L’aneddoto sulle scarpe da ginnastica gli è evidentemente rimasto impresso, al punto che quando nell’estate 2018 il tecnico gli propone di raggiungerlo a Torino, non ha dubbi ad accettare: «Quando ho saputo che anche il mister mi voleva in granata, non ci ho pensato due volte. Ho detto al mio procuratore che avrei firmato subito, se avessero avuto intenzioni serie». Questa sera, Izzo si è preso la scena e ha trovato il modo di ringraziare il suo mister nel modo migliore possibile.


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