Lazio-Toro:Inzaghi si lamenta dell'arbitraggio - IL TORO SIAMO NOI
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Lazio-Toro:Inzaghi si lamenta dell’arbitraggio


Al termine di Lazio-Torino (1-1), il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa dallo Stadio Olimpico di Roma. Queste le sue parole, riportate dal sito ufficiale del club capitolino: “Sono andato dall’arbitro a fine primo tempo perché avevo paura che i miei giocatori potessero protestare eccessivamente ed essere espulsi. Volevo continuare la partita in undici. Gli episodi ci hanno penalizzati, la seconda ammonizione di Izzo era netta, avremmo giocato gran parte della gara in superiorità numerica. Anche riguardo al rigore concesso a Belotti e quello non assegnato ad Acerbi ho molto dubbi. Si tratta di episodi che andranno rivisti e che sicuramente erano a nostro favore. Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi, hanno dato tutto ed avrebbero meritato la vittoria”. Su Leiva: “Il motivo di non far partire Leiva dall’inizio era dovuto al fatto che veniva da una cinquantina di giorni di stop ed aveva giocato tre giorni prima. Parlando con lui, anche se aveva dato disponibilità, e con i medici, ho deciso che sarebbe stato meglio schierarlo a partita in corso”. Sul modulo: “L’idea di ripassare al modulo iniziale con l’ingresso di Wallace è data dal fatto che quando eravamo a quattro in difesa avevamo concesso alcune occasioni pericolose al Torino. Dopo il pareggio mancavano più di trenta minuti, c’era tutto il tempo ed ero convinto che con il 3-5-1-1 avremmo fatto meglio. In questa gara non siamo stati fortunati anche se avevamo di fronte una squadra forte e organizzata, ma ciò non toglie che meritavamo molto di più. Ho visto a fine primo tempo i miei ragazzi affranti perché avevano giocato bene e meritavano di disputare il resto della sfida in un la superiorità numerica, dato che il secondo giallo per Izzo era netto”. Sulle sensazioni della squadra: “C’è grande rammarico, ma ho detto ai ragazzi che sono stati bravi e che non si devono disunire, anzi occorre tenere alta la testa. Ribadisco che siamo stati penalizzati, come commettono errori i calciatori e gli allenatori sbagliano anche gli arbitri. Ora avremo la Coppa Italia il 12 gennaio contro il Novara e in seguito l’ostica trasferta di Napoli: dovremo farci trovare pronti per questi appuntamenti”. Sul rosso a Marusic: “In merito all’episodio dell’espulsione di Marusic, non conosco le dinamiche precise. I fatti accaduti oggi sono sotto gli occhi di tutti, dobbiamo ripartire dalla prestazione. Siamo al quarto posto in classifica e dovremo dare di più, dato che anche le inseguitrici corrono”.


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